Una brutta vicenda ha colpito la famiglia Manenti a Bergamo.
Giorgia è stata ritrovata morta annegata in una vasca galvanica nell’azienda Mega.
A ritrovarla è stato purtroppo il padre Omar.
Dalle prime ricostruzioni Giorgia pare essere caduta nella vasca che viene usata per sciacquare i componenti di produzione.
All’interno c’erano 30 centimetri di acqua e poltiglia. La Mega si occupa di packaging per make-up. La ragazza era al telefono con un’amica quando ha avuto un malore. Si è accasciata ed è finita con il volto all’interno del contenitore.
Il fatto che la vasca si trovasse nel retro del capannone ha ritardato l’allarme e i soccorsi. La ragazza si era recata nella zona del container per sversare un liquido. Quando il padre ha scoperto la figlia con la testa nella vasca ha chiamato i soccorsi. Ma ai medici non è restato che constatare il decesso. Il pm di turno ha concesso il nulla osta per la restituzione della salma alla famiglia. «In passato – ha detto il nonno al Corriere della Sera – ha sofferto di crisi epilettiche. Da un paio di anni però era seguita da uno specialista di Brescia e non aveva più avuto problemi tanto è vero che aveva iniziato anche le pratiche per ottenere la patente di guida, cosa che prima non le era possibile».