Mentre era in videochiamata su FaceTime con la sua ragazza, James East è morto all’età di 25 anni.
Il ragazzo stava trascorrendo una serata fuori a Kingston, Londra. Era con la fidanzata Arabella Ashfield per festeggiare il 18° compleanno di sua sorella. Quando la coppia si è allontanata, i due hanno avviato una videochiamata e James è andato a sedersi su un muretto di un ponte sul Tamigi, ma a causa dell’altezza, è caduto all’indietro e ha sbattuto la testa. James è rimasto in acqua fino a 50 minuti dopo, quando è stato portato d’urgenza in ospedale. Le ferite alla testa erano troppo gravi e per i medici non c’è stato nulla da fare.
“La sua povera ragazza, Arabella, era su FaceTime per cercare di indirizzarlo al suo taxi, deve aver attraversato l’inferno mentre lo ha visto accadere”, ha dichiarato la sorella Abigail Bladen. “È stato in acqua per 50 minuti, poi lo hanno trovato e portato in ospedale dove hanno provato a rianimarlo per tre ore. Ma successivamente dall’autopsia, è stato scoperto che era morto prima che entrasse in acqua a causa delle ferite alla testa subite nella caduta, ma non se ne sono resi conto”, continua.
“Poiché è finito nel fiume Tamigi, hanno pensato inizialmente che fosse annegato. Stavano lavorando su di lui pensando che fosse annegato quando invece era la sua testa. Ma credo che non potevano saperlo”, conclude Abigail.