La morte di Edoardo Zattin, un giovane studente di 18 anni di Este, ha scosso profondamente la comunità locale. La procura ha aperto un’indagine per scoprire le cause della sua improvvisa scomparsa, avvenuta dopo un allenamento di boxe presso la palestra della società sportiva Iron Dojo Team a Monselice (Padova).
Ciò che rende questa tragedia ancora più straziante è il fatto che Edoardo non aveva nessuna patologia nota e stava partecipando solo a un corso di boxe amatoriale che prevedeva solo la simulazione di tecniche, senza alcun tipo di contatto fisico. Dopo l’allenamento, ha preso un fazzoletto per soffiarsi il naso, ma poi è collassato a terra.
Gli istruttori presenti in palestra sono rimasti sconvolti dalla situazione e hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Edoardo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Padova, dove è stato operato, ma purtroppo le lesioni cerebrali si sono rivelate fatali e il giovane è morto il giorno dopo in condizioni critiche.
La famiglia di Edoardo ha deciso di donare gli organi del figlio, una scelta nobile e coraggiosa in un momento così difficile.