Una tragedia ha sconvolto ieri pomeriggio l’asilo nido Arco Balocco di via Acquaregna, a Tivoli, in provincia di Roma. Una bambina di due anni, infatti, ha improvvisamente accusato un grave malore mentre si trovava nella struttura e, nonostante i soccorsi immediati, è morta poco dopo in ospedale. Al momento, tuttavia, le cause del malore restano ancora sconosciute.
L’episodio è avvenuto durante il riposino pomeridiano, intorno alle 15.30. Una maestra, come ricostruito finora, ha provato a svegliare la piccola per riaffidarla ai genitori, che nel frattempo erano arrivati a prenderla. In quel momento, però, la donna ha capito subito che qualcosa non andava. Di conseguenza, ha chiesto immediatamente ai colleghi di allertare il Numero Unico per le Emergenze 112.
Pochi minuti dopo, quindi, il personale sanitario è arrivato all’asilo e ha iniziato subito le manovre di rianimazione. Vista la gravità della situazione, gli operatori hanno trasportato d’urgenza la bambina al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, distante poco più di cinquecento metri.
L’ambulanza ha raggiunto il nosocomio rapidamente; tuttavia, il quadro clinico della piccola era già drammatico. I medici hanno continuato senza sosta a tentare di salvarla, ma purtroppo ogni tentativo si è rivelato inutile. Intorno alle 16.30, infatti, il primario ha dovuto dichiarare il decesso e, subito dopo, ha effettuato la segnalazione al Commissariato di Tivoli.
Nel frattempo, la Procura della Repubblica di Tivoli è stata informata dell’accaduto e ha aperto un fascicolo d’indagine per chiarire ogni dettaglio. Gli agenti della Polizia di Stato hanno raggiunto l’asilo, hanno svolto gli accertamenti di rito e hanno ascoltato alcune persone presenti nella struttura. Anche se l’ipotesi principale resta quella del malore improvviso, gli investigatori mantengono il massimo riserbo.
Infine, le autorità hanno disposto il sequestro della salma della bambina, che rimane a disposizione della magistratura. La Procura deciderà nelle prossime ore se ordinare l’autopsia, così da accertare in modo definitivo le cause della morte.
fonte fanpage
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