Mario Porro, 66 anni, è stato trovato morto dopo essere stato trascinato via dalla corrente del fiume Seveso in piena a Cantù, nel Comasco. L’uomo si trovava su una passerella di servizio quando la sponda su cui poggiava il ponticello è crollata.
L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio, intorno alle 18.15, a pochi metri dal capannone del Carnevale Canturino, nella frazione di Vighizzolo. Porro era sul posto per scattare foto del fiume in piena, come spesso faceva da appassionato di fotografia.
Purtroppo, l’uomo non è riuscito a salvarsi ed è caduto nella roggia Galliano. I soccorritori, oltre 50 tra carabinieri,vigili del fuoco e polizia locale, hanno cercato Porro per ore, battendo il letto del fiume e utilizzando elicotteri e droni.
Il corpo del pensionato è stato rinvenuto solo questa mattina, sotto alcuni arbusti nella zona di Cantù, a circa tre chilometri a valle dal punto della caduta.
La passerella è stata sequestrata per accertare eventuali responsabilità. Le indagini sono in corso per ricostruire la dinamica dell’incidente.
La famiglia e gli amici di Mario Porro sono sconvolti dalla tragedia. “Era un uomo buono, che dedicava tutti i suoi sforzi ai nipoti, alla famiglia, agli altri”, ha raccontato il nipote Gabriele Tartaglione a Fanpage.it.
L’incidente di Cantù è un monito per tutti a prestare attenzione ai pericoli della natura, soprattutto in caso di maltempo.
Fonte: Fanpage
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