Tra vittorie, trofei e coppe il CIRCOLO NAUTICO POSILLIPO compie 100 anni di Mino Cucciniello

12 Luglio 2025 - 19:50

Tra vittorie, trofei e coppe il CIRCOLO NAUTICO POSILLIPO compie 100 anni di Mino Cucciniello
Napoli, 12 luglio – Il glorioso Circolo Nautico Posillipo ha compiuto 100 anni e per l’importante traguardo raggiunto è stato organizzato un grande evento al quale hanno partecipato oltre 500 persone tra autorità, sportivi e tantissimi soci che non sono voluti mancare a questo bellissimo appuntamento.
Ad accoglierli c’erano il presidente Aldo Campagnola insieme ai due vice presidenti Filippo Smaldone e Maurizio Marinella unitamente a tutto il consiglio direttivo. Tra il Vesuvio, la costiera sorrentina, palazzo Donn’ Anna e la sovrastante Villa Doria, il Posillipo si è presentato in tutto il suo splendore paesaggistico che ha incantato letteralmente i tanti ospiti non napoletani che  non sono  abituati a tanta bellezza. Molti attratti da questa meravigliosa “cartolina” hanno scelto di
passeggiare sulla scogliera, nonostante un costante vento di gregale che ha scompigliato le pettinature e fatto svolazzare gli abiti lunghi, elegantissimi, delle tante signore presenti. Ben presto la serata è entrata nel vivo quando i due presentatori della serata: Tiziana De Giacomo e Gianluca Vigliotti hanno invitato a salire sul palco il Presidente Campagnola che ha illustrato le ultime novità sociali nonché i successi coronati dalle sette discipline sportive fiori all’ occhiello del Club dai colori
rosso verde. Poi con la collaborazione dei due vice sono stati invitati dal Presidente ad raggiungerli. Il primo è stato il Ministro per lo sport Giovan Andrea Abodi , poi  il Sindaco Gaetano Manfredi, ed ancora il Presidente del Coni Luciano Buonfiglio posillipino doc, e  l’ex presidente Coni Giovanni Malago’. Tutti si sono congratulati con i dirigenti posillipini ed hanno augurato al Posillipo altri 100 anni di altrettanti successi. Per il secolo di vita il Posillipo è stato insignito del Collare
d’oro del Coni la massima onorificenza per una società sportiva. Per l’importante compleanno a breve sarà presentato un libro, attesissimo, sulla storia del Posillipo a firma di Vittorio Del Tufo, Massimo Falco, Mariangela Barberisi e Gianluca Agata.
Applausi per tutti da parte dell’attento parterre. Tra i tantissimi, impossibile citare tutti i cinquecento presenti, sono riuscito a vedere le tre first lady del Circolo: Giorgia Incarico, Antonella
Smaldone e Simona Mantovano ma anche gli assessori Teresa Armato, Antonio De Jesu ed Armida Filippelli e poi i politici Francesco Borrelli, Roberto Fico e Luciano Schifone con la moglie Silvana, Alessandra Clemente a giorni nuovamente mamma con il marito Carmine Foreste, Paolo Barelli. Folta anche la rappresentanza degli altri circoli cittadini con i rispettivi presidenti tra questi ho incontrato: Roberto Mottola di Amato, Fabrizio Cattaneo della Volta, Giancarlo
Bracale e Gianluigi Ascione. E poi bellissimi, elegantissimi e super abbronzati i “ragazzi della scogliera”  capeggiati dalla coppia formata da Luca ed Adriana Brogelli c’erano Felice ed Angela Petillo, Mario e Patrizia Paudice, Alberto e Gilda Saggiomo, Michele ed Armandina Savoia, Nicoletta Eliseo, Massimo Ragno, Cristina Arpino, Andrea ed Emma Di Laurenzio, Fulvio e Lia Brigante, Luca Acanfora, Stefano Portolano. Il Posillipo è il più giovane tra i Club cittadini, che nell’immediato
ultimo dopo guerra era l’unico Circolo scampato miracolosamente alle bombe e pertanto frequentatissimo sia per l’attività sportiva ma anche per il gioco delle carte e per la vita sociale molto intensa. Negli anni cinquanta sulle terrazze a mare, anzi sulla spiaggia che c’era al posto della piscina, si potevano incontrare Bibi Capece Galeota, Dudu ‘ La Capria, Eggy Germani, Joshua Gabai, Mariolina Valiante con il marito Waldemar Ceriani, Jole La Stella la bellissima ragazza di via Caracciolo che
nel 1949 venne eletta come La sirena di Napoli, un concorso di bellezza al quale partecipò anche una giovane e sconosciuta Sofia Scicolone. La scelta della giuria caduta su Jole La Stella scatenò l’ira funesta di Romilda Villani, mamma di Sofia, che trascinò letteralmente la figlia dal Metropolitan di via Chiaia, dove si era tenuto il concorso, alla sede del Corriere di Napoli, quotidiano della sera del Il Mattino, che aveva anche lui sede all’ Angiporto Galleria. Una volta giunta nelle stanze del
potere del giornale alzò in un baleno la gonna della figlia urlando “ma vi sembra bello quello che avete fatto non preferendo queste gambe”.  In seguito Sofia Scicolone, come sappiamo tutti, sarebbe diventata la grande, grandissima Sophia Loren e fu gradita ospite insieme ad Achille Togliani nei saloni e sulle terrazze del Posillipo. D’altronde dagli anni cinquanta in poi il club Rosso Verde fu una accogliente sede di bellissime feste alle quali volevano partecipare assolutamente tutti i
ragazzi della Napoli bene. Erano grandi eventi che andarono avanti ancora nei primi anni sessanta, quelli del boom economico. Nel 1960 l’anno delle olimpiadi di Roma, Napoli venne scelta come campo di gara per la sezione velica. Per il grande evento sportivo tutti i circoli nautici si rifecero il look compreso il nostro amato Posillipo. Durante i giorni delle regate negli spogliatoi del circolo oggi centenario, si poteva incontrare a farsi la doccia Sua Altezza Reale il Principe Costantino di
Grecia futuro Re della sua nazione. Tuttavia il Posillipo è stato da sempre abituato ad  ospitare re e principi, non di sangue blu ma atleti/campioni che hanno gareggiato per le varie  discipline sportive, praticate nel club di Mergellina, contribuendo così a fare conoscere i suoi colori sociali in tutto il mondo. Spessissimo atleti del Posillipo hanno partecipato ai giochi olimpici o ai giochi del Mediterraneo. Queste belle storie di sport e di società, l’ altra sera aleggiavano nell’aria.
Tra sciamare su e giù per terrazze, saloni e scogliera sono riuscito a vedere Anna Paola Merone graditissima ospite come sono stati Lorenzo Crea e Viviana Di Gennaro, Maria Consiglio Visco Marigliano, Maurizio De Giovanni, Lello Esposito, Davide Tizzano, Massimiliano Rossi, Gianni e Loredana Ambrosino,  Fabrizio Grassi, Francesco De Luca ed Emanuela Sorrentino, Antonio Sasso, Ninni Marotta, Amedeo Manzo, Luca Mantovano.
Tra una celebrazione e l’altra c’ è stato un piccolo spazio per la band di Carlo Morelli, che nello scorso aprile per dieci sere consecutive ha trionfato all’Augusteo di Napoli. Ad applaudirla, per la verità poco per quanto è brava, ho visto tra i tanti: Gino Masolini , Renato ed Adriana Rivieccio, Guglielmo e Veronica Lanni, Diana Arcamone, Bibi ed Elena Rispoli, Paola Ventre, Dario e Marina Catalano, Ettore e Lilia Chiosi, Claudio e Teresa Lamberti, Massimo Angrisano, Gerardo e Valeria
Sallustro, Gianluca e Simona De Crescenzo, Francesco De Falco, Bruno e Donatella Caiazzo, Pasquale ed Armida Malva Tommaso Ricozzi con Simona, Renato e Paola Tesauro , Enrico ed Adriana Deuringer, Gianni e Ninni Balzano, Ferruccio e Luciana Guercia, Lino Ranieri, Bruno e Liliana Palazzo, Gigi Caputo, Eugenio Gentile, Costantino Testa, Renato ed Adele Scutiero, Sergio e Lucia Avallone , Gaia del Tufo, Giovanna Zanfagna, Giovanna Majeru. Maria Rosaria Nessuno
abbastanza contrariata perché non ha potuto ballare. Molta confusione intorno ai buffet, forse troppo piccoli, per il numero dei presenti, ma comunque tutti erano li per festeggiare l ‘amato Posillipo che per molti, per la lunga frequentazione, è diventato una vera e propria seconda casa  con tanti affetti createsi nella grande famiglia sociale. Ovviamente presenti alla serata tanti campioni di ieri e di oggi. Tra i molti capeggiati da Carlo Postiglione c’ erano i suoi figli Stefano, Marco ed
Antonello, e poi i fratelloni Porzio: Pino e Franco con Maria Elena, Nora Liello, Amedeo Acquaviva Coppola, Aldo e Sandro Cuomo. Come tutte le feste che si rispettano anche questa serata si è conclusa con il taglio della torta intorno al Presidente tutto lo staff direttivo ad iniziare da Guido Postiglione. Ho scorto nel buio anche Gigi Palazzi, Peppe Gambardella, Guglielmo Cannone, ed ancora Massimo Falco, Roberto Pennisi, Lino Giugno, Giuseppe Mango, Edoardo Le Boffe, Antonella D’Avino, Maurizio Adamo, Vincenzo Triunfo, Claudio Zanfagna, Leo Siciliani .