Un terribile incidente stradale ha spezzato la vita di una famiglia in vacanza in Calabria. Antonella Teramo, avvocata 36enne di Milano, e sua figlia di quasi 4 anni sono morte sul colpo dopo lo scontro frontale tra due auto. Anche l’imprenditore Domenico Politi, alla guida dell’altra vettura, ha perso la vita nell’impatto.
Antonella Teramo era nata in provincia di Vibo Valentia, ma viveva a Milano dove lavorava come penalista in uno studio legale. Era tornata in Calabria con la sua famiglia per festeggiare il suo compleanno e trascorrere qualche giorno di relax. Domenica 20 agosto, insieme al fratello Domenico, alla compagna di lui Valentina Crudo e alle loro due figlie di 3 e 4 anni, aveva fatto una gita alle cascate di Bivongi.
La tragedia è avvenuta intorno alle 18:30, mentre la famiglia stava tornando a casa. Lungo la statale Ionio-Tirreno, all’altezza dello svincolo di Melicucco (in provincia di Reggio Calabria), l’auto guidata da Domenico Teramo si è scontrata frontalmente con quella condotta da Domenico Politi, imprenditore 39enne di Cittanova. L’impatto è stato violentissimo e ha causato la morte immediata dei tre adulti e della bambina.
Gli unici sopravvissuti sono stati Valentina Crudo, speaker radiofonica 30enne, e la sua figlia di 3 anni. Entrambe sono state estratte dalle lamiere e trasportate in ospedale in elicottero. Le loro condizioni sono gravi, ma non disperate. Anche il marito di Antonella Teramo, Giuseppe Campennì, insegnante, si è salvato perché viaggiava su un’altra auto a poca distanza da loro. Lui potrebbe essere un testimone chiave per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Taurianova e i vigili del fuoco di Reggio Calabria per i rilievi del caso e per liberare la strada dal traffico. Non è ancora chiaro cosa abbia provocato lo scontro tra le due auto, se ci sia stata una distrazione, una manovra azzardata o un guasto meccanico. Le indagini sono in corso per accertare le responsabilità e le cause dell’incidente.
La notizia della tragedia ha scosso profondamente le comunità di origine e di residenza delle vittime. Antonella Teramo era molto conosciuta e stimata nel mondo legale milanese, dove si era specializzata in diritto penale. Domenico Politi era un imprenditore apprezzato nel settore edile, dove aveva fondato una società con sede a Cittanova. Entrambi lasciano un vuoto incolmabile nelle loro famiglie e nei loro amici.
Molti messaggi di cordoglio e di solidarietà sono arrivati sui social network da parte di chi conosceva le vittime o semplicemente si è commosso per la loro sorte. In particolare, molti hanno espresso il loro dolore per la morte delle due bambine, che avevano tutta la vita davanti a loro. Alcuni hanno anche lanciato una raccolta fondi online per sostenere le spese mediche e funerarie delle famiglie colpite dalla tragedia.
Questo incidente stradale è solo l’ultimo di una lunga serie che ogni anno mietono centinaia di vittime in Italia. Secondo i dati dell’Istat, nel 2022 ci sono stati 2.734 morti e 162.786 feriti sulle strade italiane. Questi numeri sono preoccupanti e richiedono una maggiore attenzione da parte di tutti gli utenti della strada, sia automobilisti che pedoni. Rispettare le regole, guidare con prudenza e usare le cinture di sicurezza sono gesti semplici ma fondamentali per prevenire incidenti e salvare vite.