Una tragedia ha sconvolto Terracina questa notte. Un violento incendio è esploso in un appartamento al terzo piano di una palazzina in via Fiume. La vittima, Giorgio Pompei, un avvocato di 60 anni, ha tentato disperatamente di salvarsi.
Pompei, accorgendosi delle fiamme, ha cercato rifugio sul balcone. Tuttavia, non è riuscito a sfuggire al fuoco e al fumo mortale. Quando i soccorritori sono arrivati, l’hanno trovato senza vita. Per lui, non c’era più nulla da fare. Il personale del 118 ha potuto solo constatarne il decesso.
Le cause dell’incendio restano ancora sconosciute. I Vigili del Fuoco stanno indagando per capire come le fiamme si siano propagate così rapidamente. Secondo le prime informazioni, l’incendio ha distrutto l’appartamento in pochissimo tempo. Giorgio Pompei non ha avuto scampo. È probabile che il fuoco l’abbia sorpreso mentre dormiva.
Intanto, amici e colleghi piangono la sua scomparsa. “Che triste notizia”, ha scritto uno di loro, ricordando le lunghe conversazioni che avevano in cancelleria. Le condoglianze alla famiglia si moltiplicano.
La salma di Pompei è stata portata in ospedale. Ora, si attende la decisione dei magistrati: disporranno l’autopsia o rilasceranno la salma per i funerali?
Nel frattempo, le indagini continuano. L’appartamento, completamente distrutto, è stato dichiarato inagibile. Fortunatamente, il resto del palazzo sembra non aver riportato danni significativi.
Fonte: Fanpage
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