“La decisione della Corte di Cassazione, che ha annullato il decreto della Corte di Appello di Napoli e ha di fatto restituito un patrimonio di oltre 200 milioni ai fratelli Pellini, condannati per disastro ambientale e ritenuti responsabili dell’inquinamento nell’area di Acerra, rappresenta per i cittadini della Terra dei fuochi una terribile beffa, che si aggiunge al danno inquantificabile subito nel corso degli anni”. Lo dice il consigliere regionale del Pd, Massimiliano Manfredi.
“Rispetto il lavoro della magistratura – aggiunge Manfredi – nel cui operato ho sempre riposto piena fiducia, ma non si può restare in silenzio e indifferenti di fronte a una palese ingiustizia, alla quale bisogna cercare di porre rimedio al più presto. Chi ha violentato la nostra terra, chi ha causato morte e devastazione, non può pensare che tutto si cancelli con un colpo di spugna perché la giustizia è arrivata tardi”.
“Come Stato e come istituzioni – conclude Manfredi – lo dobbiamo ai cittadini che vivono in questi territori, ai quali rinnovo tutta la mia vicinanza, con l’auspicio che all’opera di riqualificazione della Terra dei fuochi si affianchi d’ora in poi un cammino di vera giustizia. La credibilità dello Stato e la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni passano anche da qui”.