Tassa sui rifiuti: arriva la stangata per le famiglie. Gli aumenti regione per regione

27 Novembre 2018 - 18:41

Tassa sui rifiuti: arriva la stangata per le famiglie. Gli aumenti regione per regione

Tassa sui rifiuti: arriva la stangata per le famiglie. Gli aumenti regione per regione

Aumento vertiginoso della tassa sui rifiuti. Si avvicinano le scadenze per pagarla e i dati dicono che si tratta di una vera e propria stangata. Ogni famiglia, in media, paga qualcosa come 302 euro l’anno di imposte per la raccolta dei rifiuti. Certo: le differenze regione per regione sono molte, però. E in alcuni casi davvero consistenti. Si parla di uno scarto del 120% tra la regione più economica e quella più costosa, dato che sale al 270% tra la provincia dove si paga di meno e quella dove si versa di più.

Secondo quanto analizzato dalla rilevazione annuale dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva sui costi sostenuti dai cittadini per lo smaltimento dei rifiuti in tutti i capoluoghi di provincia (il riferimento è una famiglia di 3 persone con casa da 100mq), il Trentino Alto Adige è ancore la regione dove il carico fiscale sull’immondizia è il più basso. In media gli abitanti pagano 188 euro, contro i 422 euro della Campania che invece è la regione più costosa.

Se si analizzano le aree geografiche, al Nord si paga in media 256 euro, al Centro 301 euro e al Sud 357 euro. Ma guardiamo agli aumenti. I cittadini che si trovano a pagare più dell’anno precedente sono quelli che abitano in Basilicata (+13,5% nella sola città di Matera). Diminuiscono invece i prezzi in 6 regioni, con picchi in Molise (-4,9%) e in Trentino Alto Adige (-4,5%).

Il capoluogo in cima alla lista è invece Trapani (571 euro, + 49% rispetto all’anno scorso), quello più economico Belluno con “soli” 153 euro all’anno. “I nostri dati concordano con l’indagine Istat secondo la quale il 70% delle famiglie italiane ritiene eccessiva la spesa per la raccolta dei rifiuti, percentuale che supera l’80% relativamente alle regioni del Sud e le Isole”, spiega Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.

La Campania si conferma regione più costosa d’Italia, 422€ nel 2018. 320€ la spesa media a famiglia in Abruzzo nel 2018, rispetto ai 302€ di media nazionale. 332€ la spesa media a famiglia nel Lazio nel 2018, rispetto ai 302€ di media nazionale. 323€ la spesa media a famiglia in Liguria nel 2018, rispetto ai 302€ di media nazionale. 373€ la spesa media a famiglia in Puglia nel 2018, rispetto ai 302€ di media nazionale.

353€ la spesa media a famiglia in Sardegna nel 2018, rispetto ai 302€ di media nazionale. Cagliari nella top ten delle città più care di Italia. 399€ la spesa media a famiglia in Sicilia nel 2018, rispetto ai 302€ di media nazionale. Trapani è la città più costosa di Italia. 322€ la spesa media a famiglia in Toscana nel 2018, rispetto ai 302€ di media nazionale. il Trentino Alto Adige si conferma regione meno cara d’Italia con 188€, rispetto ai 302€ di media nazionale.

Fonte:Caffeina