Luca Zambon è un uomo distrutto dopo essere stato coinvolto venerdì nell’incidente costato la vita a Matteo Contadin, 43 anni di Este. La gita nel Cadore si è trasformata in tragedia per il giovane quando ha tamponato l’amico, in seguito ad una brusca frenata, dovuta ad un finto autovelox apparso a bordo strada. Dopo aver partecipato, ieri mattina, al funerale, il dolore è, se possibile, ancora più grande, per questo affida la sua testimonianza alla sorella. «Luca non sa darsi pace per quanto è accaduto. Una serie di tragiche fatalità ha provocato il tamponamento e le lesioni, fatali per Matteo. Nessuno viaggiava ad alta velocità, volevano solo fare una gita un montagna. Speriamo che le indagini facciano presto chiarezza sulle responsabilità, ma nulla potrà ridarci Matteo e alleviare lo sconforto e il dispiacere di Luca».
Il giovane motociclista è indagato per omicidio stradale e la sua moto è stata posta sotto sequestro dalla polizia stradale di Valle di Cadore.
Tampona l’amico e lo uccide: “Non mi do pace”
2 Settembre 2018 - 12:29
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