Svolta nell’omicidio della mamma di Donato “Con mollica o senza”: chiesto l’ergastolo per la vicina di casa

22 Gennaio 2025 - 14:28

Svolta nell’omicidio della mamma di Donato “Con mollica o senza”: chiesto l’ergastolo per la vicina di casa

Il pm Maurizio De Marco ha chiesto l’ergastolo per Stefania Russolillo, la 47enne accusata di aver ucciso Rosa Gigante, la madre 73enne del noto salumiere Donato Di Caprio, meglio conosciuto per il suo mitico motto “Con mollica o senza”, protagonista dei suoi video ormai divenuti virali su Tik Tok.

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I fatti risalgono al 18 aprile del 2023. In quell’occasione la vicina di casa dell’anziana donna è stata ritenuta capace di intendere e di volere, ma con “tratti di disturbo di personalità dipendente”. Per cui, secondo l’accusa si tratterebbe di omicidio premeditato.

Durante la requisitoria, il pm De Marco avrebbe descritto l’imputato come “lucida, razionale, protagonista non di un raptus omicidiario ma di un delitto predatorio voluto e immaginato”.

Con queste parole sarebbe partita la richiesta per il carcere a vita e l’isolamento diurno di Stefania Russolillo. Secondo le ricostruzioni dell’impianto accusatorio, la 47enne, avrebbe prima premeditato la rapina in casa della 73enne, nonché sua vicina di casa in via Sant’Aniello, quartiere napoletano di Pianura. Successivamente poi avrebbe strangolato la madre di Donato, con uno uno dei tipici tubicini di plastica per l’aerosol.

Una volta ritrovato il cadavere da parte di altri vicini di casa, sono saltati fuori nuovi dettagli: ferite alla testa e ustioni alle mani. A quanto pare Stefania, subito dopo l’omicidio, avrebbe tentato di sbarazzarsi del corpo, bruciandolo.
Fonte: Fanpage.it

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