E’ stato sottoposto a fermo ,
il presunto assassino ,
della 81enne Anna Lucia Lupelli.
La donna ,trovata morta ,
due giorni fa, ferita da otto coltellate, nella sua casa ,
nel quartiere Carrassi,
di Bari.
Svolta nel caso ,dell’omicidio
di Anna Lucia Lupelli, l’81enne massacrata a coltellate ,
nella sua abitazione di via Gabrieli, nel quartiere Carrassi di Bari.
La Squadra Mobile, ha posto ,
in stato di fermo, il 51enne Saverio Mesecorto, dipendente di una ditta ,
di pulizie ,impiegata nel condominio dove risiedeva l’anziana.
La donna era stata trovata senza vita il 13 settembre.
Il suo corpo giaceva sul pavimento ,
della cucina.
In base ,alle indagini ,
il decesso risalirebbe ,
alle 13 del giorno prima.
Mesecorto, dapprima con dichiarazioni spontanee, e successivamente ,
nel corso dell’interrogatorio.
Avrebbe ammesso ,le proprie responsabilità motivando ,il gesto ,
con la necessità di soldi.
Secondo una ricostruzione della Mobile, coordinata dal pm ,della Procura ,
di Bari Claudio Pinto.
La donna, era intenta ,a preparare ,
il pranzo quando Mesecorto,
(il quale in precedenza si era procurato un coltello), si sarebbe rivolto ,
a lei chiedendole un bicchiere d’acqua.
Approfittando del fatto ,
che si conoscessero proprio ,
perchè da più di 10 anni ,
l’uomo lavorava nello stabile.
L’anziana, ignara delle sue intenzioni, lo ha fatto accomodare , in casa ma, immediatamente ,è stata colpita ,
da almeno, 3 colpi nella zona addominale.
Fendenti fatali, che le hanno impedito di chiedere aiuto.
L’uomo si è impossessato ,
di mille euro e del bancomat, allontanandosi rapidamente, disfacendosi del coltello, (non ancora trovato),
dei guanti, di una carta bancomat ,
e di un borsello rapinati, gettati in alcuni bidoni ,della differenziata.
Ad incastrarlo ,anche le immagini ,
di video sorveglianza ,della zona ,
e testimonianze del vicinato.
L’uomo dovrà rispondere di omicidio premeditato.
Nelle prime ore di questa mattina è stato trasferito nel carcere di Trani.