Successo per “Le Mani di Napoli” al Pitti. Si rafforza il Patto Manfredi-Nardella

16 Gennaio 2023 - 13:09

Successo per “Le Mani di Napoli” al Pitti. Si rafforza il Patto Manfredi-Nardella

Grande successo per la conferenza stampa di presentazione dell’associazione “Le Mani di Napoli”, “Il Ruolo dei Maestri”, tenutasi presso la lounge Arbiter alle Costruzioni Lorenesi, a Firenze, in occasione di Pitti Immagine Uomo 103.

In un affollatissimo salotto, quello appunto del noto magazine, il padrone di casa Franz Botré ha dato la parola al presidente Giancarlo Maresca e al vicepresidente Damiano Annunziato, che hanno indicato ai tanti presenti il percorso avviato dal consorzio che riunisce maestri artigiani di eccellenza della filiera moda maschile, al fine di tutelare, valorizzare e trasmettere il sapere di arti che costituiscono vere e proprie radici della cultura partenopea.

Presente il sindaco di Firenze, Dario Nardella, che ha parlato del “Patto di Toledo”, stipulato con il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, lo scorso settembre, sottolineando la volontà di avviare un “sinergico scambio di progetti ed una condivisione di iniziative con la città di Napoli, non solo su arte, cultura e turismo, ma anche sulla moda”.

Concorde il sindaco Manfredi, che ha inviato un suo messaggio di saluto, in cui ha puntato l’attenzione proprio sul “reciproco impegno preso con il “Patto”, per rafforzare l’asse fra le due città, spingendo su una maggiore collaborazione fra Napoli e Firenze, con l’obiettivo di raggiungere un accordo globale condiviso”.

Ha inviato un suo messaggio, per esprimere il proprio vivo apprezzamento, anche il Vice Ministro con delega al “Made in Italy”, Valentino Valentini, che a causa di pregressi impegni non è potuto essere fisicamente presente.

L’evento è stato anche l’occasione per premiare alcune tra le eccellenze della filiera moda “Made in Naples”.

Il premio alla carriera è stato assegnato a Gennaro Solito, ritirato dal figlio Luigi, e ad Anna Mattuozzo. A Cesare Attolini e a Ciro Paone (Kiton) è stato dedicato, invece, un premio alla memoria, ritirato dai familiari.