Una giovane, originaria di Messina è stata aggredita all’interno della residenza universitaria “Paolo Borsellino” a Torino. La struttura, gestita dall’Edisu, si trova nelle
vicinanze del Politecnico. Secondo le prime ricostruzioni della polizia, che indaga sull’accaduto, l’aggressore è un uomo che si è introdotto nel campus universitario.
La ragazza ha sentito bussare alla porta e, credendo che fosse qualche altro studente, ha aperto. L’aggressore avrebbe bussato anche ad altre porte. Secondo quanto riporta la stampa
locale, la vittima sarebbe stata colpita alla testa e poi violentata da un 25enne che non conosceva. La giovane è ora ricoverata in ospedale.
studentessa”. L’Edisu ha messo una stanza a disposizione dei familiari della ragazza, in arrivo a Torino dopo essere stati informati dell’accaduto. “Sono stato subito informato di quanto
accaduto e mi sono recato sul posto. Resto in contatto costante con le forze dell’ordine che stanno cercando il responsabile di questo gravissimo fatto.
La mia solidarietà alla studentessa e alla famiglia”. E’ quanto dichiara Alessandro Ciro Sciretti, presidente di Edisu Piemonte. Un gruppo di psicologi di ascolto che collabora con
Edisu, raggiungerà il campus universitario per offrire sostegno ai giovani residenti. Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, parla di “un episodio gravissimo che ci lascia
sgomenti. Le forze dell’ordine stanno cercando il responsabile e hanno tutto il nostro sostegno. Esprimo la nostra vicinanza e la solidarietà alla giovane.