Un’altra violenza sessuale all’esterno di una discoteca: questa volta ci troviamo a Milano, dove la scorsa notte, una giovane ragazza americana di 20 anni, è stata violentata.
La violenza si è consumata all’esterno di una delle discoteche più popolari della vita notturna milanese, l’Alcatraz. Il giovane aggressore, un 19enne, è stato subito fermato dagli agenti delle forze dell’ordine praticamente in flagranza di reato. Infatti, il ragazzo, uno studente egiziano, è stato visto e trattenuto sul posto dagli addetti alla sicurezza del locale.
Secondo quanto si è riuscito a ricostruire, i due ragazzi si sarebbero conosciuti all’interno del locale. Dopo aver bevuto qualche drink insieme si sarebbero spostati all’esterno della struttura, precisamente nel parcheggio di un supermercato che si trova a pochi passi dal locale. Poco dopo, però, si è consumata la violenza.
La ragazza, fortunatamente, è riuscita a richiamare l’attenzione urlando e sbraitando, nel chiaro intento di chiedere aiuto. Aiuto che non ha tardato ad arrivare, infatti, alcuni passanti hanno visto la scena e hanno subito avvertito il personale addetto alla sicurezza. I buttafuori hanno pertanto bloccato il giovane e chiamato gli agenti di Polizia, che lo hanno arrestato con l’accusa di violenza sessuale. Ora la Procura di Milano, con il pm di turno dovrà richiedere al Gip la convalida dell’arresto, ma la presenza sul luogo dei testimoni che hanno soccorso la ragazza non lascia spazio a grandi dubbi.
La giovane ragazza americana, invece, è stata trasferita in una clinica, precisamente alla Clinica Mangiagalli, dove è stata sottoposta agli accertamenti necessari.
Fonte: Il Messaggero