Mercoledì 16 ottobre, a Gallarate, in provincia di Varese, un giovane studente è stato brutalmente aggredito alla stazione ferroviaria. Cinque ragazzi hanno tentato di estorcergli del denaro. Lo studente ha rifiutato, scatenando la loro violenza. Lo hanno inseguito sulla banchina e lo hanno gettato sui binari.
L’attacco è iniziato tra le stazioni di Cavaria con Premezzo e Gallarate. I malviventi hanno accerchiato lo studente all’interno del treno. Volevano rubargli lo zaino con il computer portatile, ma senza successo. La vittima è riuscita a sfuggire al primo assalto.
Arrivato alla stazione di Gallarate, il giovane ha tentato di scappare dal treno. È corso fuori, cercando aiuto. Tuttavia, i cinque aggressori lo hanno raggiunto. Dopo averlo picchiato nuovamente, lo hanno buttato sui binari. La scena è stata scioccante.
Il personale sanitario è subito intervenuto. Hanno trasportato la vittima al Pronto soccorso. Lo studente ha riportato una lussazione alla spalla. Fortunatamente, non è in pericolo di vita, ma l’episodio ha lasciato tutti sconvolti.
I genitori del giovane hanno raccontato l’accaduto al giornale La Prealpina. Hanno chiesto di non strumentalizzare l’episodio. Non vogliono che si punti il dito contro stranieri o si invochi più polizia. La loro speranza è che si eviti la retorica facile.
Questo evento ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei trasporti pubblici. Le stazioni e i treni devono diventare luoghi più sicuri. Gallarate è solo l’ultimo caso di una serie di aggressioni.
Fonte: Fanpage
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