Ha ucciso i figli, poi si è suicidato.
Tragedia familiare a Mesenzana,
poco distante da Luino, in provincia
di Varese.
Un padre di 45 anni, Andrea Rossin,
ha ucciso la figlia Giada, di 13 anni,
e il figlio Alessio, di 7 anni, nella casa di via Pezza.
Dalle prime indagini risulta che la coppia fosse in via di separazione,
da poco tempo: circa due settimane.
La madre sarebbe andata a riprendere i figli giovedì 24 marzo, poco prima delle 8, e avrebbe fatto la tragica scoperta.
Sui corpi ferite di arma da taglio.
I ragazzi frequentavano le scuole a Mesenzana, un paese di 1.523 abitanti
in provincia di Varese.
La maggiore frequentava la terza media, il più piccolo la seconda elementare.
La mamma era andata a riprendere Alessio e Giada appunto per accompagnarli a scuola, dopo una giornata passata
con il padre nella villetta a schiera.
Al secondo piano di una nuova e signorile costruzione di mattoni rossi e intonaco giallo.
Trasportata in pronto soccorso a Cittiglio perché colta da malore,
verrà ascoltata dagli inquirenti.
Per poter ricostruire le ultime ore di vita dei figli e comprendere se ci fossero eventuali tensioni pregresse tra lei e l’ex marito.
Sul posto dall’alba i carabinieri
della Compagnia di Luino e del reparto operativo di Varese, che stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti, e gli operatori del 118.
Sul luogo della tragedia anche il sindaco Alberto Rossi.