Strage a Kramatosk, nel Donbass:
i russi lanciano missili sulla stazione, 30 morti e centinaia di feriti.
Sul razzo che ha colpito la stazione c’era scritto “Per i bambini”.
Capo negoziatore ucraino: “No a tregua temporanea”.
Bombe su Odessa, Kiev: “Mosca si concentra su conquista Mariupol”.
Intelligence UK: “Nuovi attacchi a Sud e a Est”.
Oggi Von Der Leyen e Borrell a Kiev, Zelensky: “A Mariupol i russi usano i cadaveri per costruire scenografie e incolparci delle stragi”.
Via libera dagli ambasciatori dei Paesi Ue per quinto pacchetto di sanzioni contro Mosca.
L’Onu sospende la Russia dal Consiglio dei Diritti Umani.
Cremlino ammette: “perdite significative tra i soldati”. Nato: “Forniremo altre armi a Kiev”.
La Bielorussia chiede di partecipare ai negoziati con l’Ucraina. Il sindaco di Bucha: “Identificati 163 dei 320 corpi”.
Sul missile che questa mattina ha causato oltre 30 morti e centinaia di feriti a Kramatorsk, nell’Ucraina orientale, si può distintamente leggere la scritta “за детей”, “per i bambini”.
Eduard Basurin, il comandante dei separatisti di Donetsk, ha commentato l’attacco all’agenzia di stampa Tass definendolo una “provocatoria” ucraina.