«Sto venendo a ucciderti».
È stata questa la frase che ha messo in allarme un giovane 15enne dopo aver ascoltato una telefonata di un passeggero nel suo stesso vagone.
In rumeno l’uomo minacciava una donna di ucciderla da lì a poco.
A tradire l’uomo in questione è stata la sua lingua madre, nonché la stessa parlata dal giovane. Secondo quanto riferisce Il Messaggero, il 30enne che è stato fermato aveva premeditato il tutto da giorni. La potenziale vittima è una ragazza che aveva conosciuto online a cui era seguita una relazione virtuale di qualche settimana. I due avevano un appuntamento di persona per il 17 dicembre, dove abita la donna, ma man mano che si avvicinava la data l’uomo diventava sempre più aggressivo tanto che lei ha deciso di annullare l’appuntamento.
Da lì sono iniziate le minacce e video intimidatori,fino ad arrivare a quel giorno.
Armato di coltello da cucina. Sul convoglio ha iniziato a urlare al cellulare le sue intenzioni in romeno, pensando forse che non sarebbe stato compreso da nessuno. Ma il 15enne a bordo ha chiamato subito il 112 che ha atteso il 30enne alla destinazione. L’uomo è stato perquisito e trovato con un coltello e un altro attrezzo appuntito, nonché gli stessi che aveva inviato alla donna in video qualche giorno prima. L’analisi del cellulare ha confermato che l’intenzione dell’uomo fosse quella di uccidere la ragazza. Gli inquirenti della Procura di Modena lo hanno fatto arrestare per tentato omicidio ritenendo che vi fosse un «pericolo di recidiva».
Fonte: Open