È scontro politico nel Consiglio regionale delle Marche: questa mattina, infatti, l’assessore di Forza Italia, Stefano Aguzzi, si è lasciato andare a delle dichiarazioni fortemente omofobe: “Se voi state dalla parte di chi fa quelle robe lì, che la prende in quel posto…”. Queste le parole esclamate da Aguzzi. Dichiarazione che non sono certo passate inosservate, al di là delle poche informazioni trapelate sul contesto in cui è stata pronunciata la frase, ma che non lascia spazio a ulteriori interpretazioni, scatenando così una forte polemica, sollevata soprattutto dalla minoranza.
Nonostante ciò, poco dopo sarebbero arrivate le scuse dello stesso Aguzzi: “Ho risposto in maniera forse un pochino troppo colorita, mi rendo conto riascoltando che quelle frasi potrebbero suscitare qualche perplessità, non sono frasi che solitamente uso e non fanno parte del mio pensiero”.
Stando alle prime indiscrezioni, il tutto sarebbe iniziato quando il consigliere del Partito democratico, Romano Carancini, ha iniziato a parlare. A quanto pare mentre Carancini proseguiva col suo intervento rivolto a un altro assessore, Aguzzi sarebbe entrato a gamba tesa, esclamando in Aula ad alta voce: “Chi è che fa arrabbiare Carancini?”. A quel punto il consigliere ha ribattuto, rivolgendosi direttamente al presidente del Consiglio, Dino Latini, affermando: “le battute di Aguzzi se le può mettere in un posto dove lui ritiene”.
È stata questa la miccia che ha acceso lo scontro in cui Carancini avrebbe aggiunto: “Mettiti seduto. Sei scorretto, una persona scorretta. Non hai neanche il coraggio di dire che hai parlato. Vergognati Aguzzi, prima vieni eletto, poi parli”, attaccando così il consigliere. Dopo i vani tentativi di Dini di ristabilire l’ordine, al presidente non è rimasto altro da fare che sospendere la seduta per alcuni minuti.
Fonte: Fanpage.it