Si è concluso il processo che vedeva imputata Lucrezia Hailé Selassiè, ex fidanzata di Manuel Bortuzzo, per il reato di stalking.
La sedicente principessa etiope, infatti, aveva rifiutato la fine della relazione con Manuel Bortuzzo, relazione nata all’interno della casa del Grande Fratello Vip. Da lì, Lucrezia Selassiè avrebbe iniziato a perseguitare il campione del mondo paralímpico, trascinandolo in uno stato di perenne ansia. Secondo le indagini, la ragazza avrebbe più volte minacciato addirittura di morte Bortuzzo, talvolta aggredendolo anche fisicamente.
La decisione, pertanto, è divenuta obbligatoria: denuncia per atti persecutori.
Dopo le varie indagini durate alcuni mesi, la condanna è stata ferma: un anno e otto mesi, pena sospesa, per la 26enne.
Secondo il Pubblico Ministero di Roma, Lucrezia Selassiè avrebbe procurato a Manuel Bortuzzo “uno stato d’ansia e di paura e un fondato timore per la sua incolumità, costringendolo a modificare le proprie abitudini di vita, al punto di bloccarlo e di non sentirsi libero di spostarsi serenamente e di iniziare una nuova relazione”.
Fonte: Rai news
