Andrea Piscina, speaker e conduttore radiofonico di Rtl102.5 è stato arrestato nella giornata di ieri per produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale.
Il suo nome è stato prontamente cancellato dall’emittente radiofonica, che ne ha subito preso le distanze. Secondo le indagini, il 25enne avrebbe adescato minori tra i 9 e i 14 anni per intrattenere rapporti. Si fingeva una donna di nome Alessia, ingannando i minori, invitando ad inviargli fotografie erotiche.
Prometteva ai malcapitati di farsi vedere, spingendo chi c’era dall’altro lato a mostrarsi durante un atto di autoerotismo. Secondo quando si apprende, lo speaker avrebbe tentato di cancellare tutto il materiale poco prima della perquisizione della Polizia. Gli investigatori però sono riusciti a riottenere il materiale inquisito. I fatti sarebbero avvenuti tra il 2021 ed il 2023.
Il 25enne arrestato è anche fratello e dirimpettaio di un politico leghista eletto nel 2021 nel consiglio comunale di Milano e del tutto estraneo ai fatti.
«Rtl 102.5 ha appreso con incredulità e sgomento la notizia dell’arresto, avvenuto ieri, di Andrea Piscina, lo speaker radiofonico di 25 anni che deve rispondere di produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale in un inchiesta del pm di Milano Giovanni Tarzia. La dirigenza di Rtl 102.5 – si sottolinea in un comunicato – non era a conoscenza dell’indagine in corso a Milano sullo speaker. Rtl 102.5 ha deciso di sospendere in via cautelativa Andrea Piscina da ogni attività legata all’emittente in attesa del lavoro della magistratura, in cui ripone piena fiducia».
Fonte: Il Mattino
