Napoli torna a fare i conti con la violenza. A pochi giorni dai tragici fatti di Boscoreale, che avevano già acceso l’allarme sicurezza nell’area vesuviana, un nuovo episodio scuote la città.
Un ragazzo di 18 anni, incensurato, è finito in ospedale dopo essere stato colpito da due proiettili alle gambe nella zona delle Case Nuove.
Secondo una prima ricostruzione ancora al vaglio degli investigatori, il giovane si trovava in via Michelangelo Ciccone, nei pressi di un circolo molto frequentato. A un certo punto, uno sconosciuto lo avrebbe raggiunto e, dopo un breve scambio di parole, avrebbe estratto un’arma e sparato più volte.
I colpi hanno raggiunto il 18enne ai polpacci: due ferite, entrambe con foro di entrata e uscita. Alcuni passanti, spaventati dalle urla, hanno chiamato subito i soccorsi.
L’ambulanza del 118 ha trasportato la vittima d’urgenza all’ospedale Pellegrini. Qui i medici l’hanno medicata e ricoverata in osservazione. Nonostante la gravità dell’agguato, il ragazzo non è in pericolo di vita.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia Stella e del nucleo operativo Napoli Stella. Gli investigatori stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Al momento, gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi: si valuta la possibilità di un regolamento di conti, ma anche quella di una lite degenerata o di un contrasto personale.
L’episodio arriva a distanza di pochissimi giorni dal delitto di Boscoreale, in cui ha perso la vita un altro ragazzo di 18 anni. Due storie diverse, ma unite da un filo rosso inquietante: la violenza giovanile e la facilità con cui si spara per strada.
fonte teleclubitalia
foto di repertorio