Novità sulla sparatoria a Milano: si cerva il figlio del fornaio, sparito subito dopo l’assalto del killer. Nell’agguato è morto Ivan Disar ed è stato ferito un altro uomo. Si pensa che il giovane fosse complice dell’omicida.
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Emergono novità importanti sulla sparatoria a Milano. Insieme al killer, la polizia sta ora cercando il figlio del fornaio, sparito poco dopo l’accaduto, sospettato dell’omicidio di Ivan Disar.
Secondo quanto ricostruito, erano circa le 18.00, quando i due uomini sarebbero entrati nel locale in compagnia di una donna per mangiare qualcosa. A un certo punto, dopo che i tre avevano ordinato del cibo, sarebbe entrato un uomo che avrebbe sparato con una pistola calibro 38 quattro colpi contro Ivan Disar, 49enne di origini ucraine, e due nella direzione di Pavel Kioresko, il connazionale 26enne al suo fianco, prima di darsi alla fuga. Disar, considerato dagli inquirenti il “vero” obiettivo, ha perso la vita. Mentre il 26enne è stato portato dagli operatori del 188 all’ospedale San Carlo di Milano dove il ragazzo è stato operato d’urgenza e dove si trova ancora ricoverato in prognosi riservata.
Al momento della sparatoria il titolare del locale invece si trovava nel retro della panetteria perché sarebbe stato impegnato a preparare l’ordine richiesto dal trio. Insieme al panettiere, anche il figlio era presente del locale ma sembra che il giovane sia sparito subito dopo l’accaduto. “Non vive in famiglia e non lavora all’attività del padre. È arrivato alla panetteria mentre c’erano anche Ivan e l’amico. È entrato e uscito dalla strada: è stato lì pochi minuti”. Ha raccontato la famiglia a Il Corriere della Sera.
Il racconto della famiglia non ha convinto gli inquirenti che stanno ora cercando il ragazzo sospettato, per capire quale ruolo abbia realmente avuto nella dinamica della vicenda.
Fonte: Fanpage
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