Un ragazzo di 13 anni lotta tra la vita e la morte. Un proiettile lo ha colpito alla testa. Il fatto è accaduto ieri sera a Roma. Poco dopo, i genitori lo hanno portato d’urgenza all’ospedale San Camillo.
Le sue condizioni sono subito apparse gravissime. I medici hanno fatto il possibile per stabilizzarlo. Tuttavia, le prossime ore restano decisive. Al momento, non si sa se il ragazzo sia ancora in pericolo di vita.
Nel frattempo, la polizia ha avviato un’indagine. Se ne occupano gli agenti della Squadra Mobile e del commissariato San Paolo. Gli inquirenti hanno già effettuato i primi rilievi.
Intanto, nella casa del ragazzo è stata trovata un’arma. Si tratta di una pistola detenuta legalmente. Era regolarmente registrata. Non si esclude che il colpo alla testa sia partito per errore.
Secondo le prime ricostruzioni, l’allarme è scattato intorno alle 23. La polizia dell’ospedale ha avvertito il commissariato San Paolo. Gli agenti sono arrivati subito sul posto.
Le forze dell’ordine stanno interrogando i familiari. Vogliono capire esattamente cosa sia successo. Ogni dettaglio può fare la differenza. Ogni minuto conta.
Per ora, l’ospedale non ha diffuso altri aggiornamenti. I medici mantengono il massimo riserbo. La famiglia è sotto shock. La comunità è sconvolta.
Infine, gli investigatori stanno vagliando tutte le ipotesi. Non escludono un tragico incidente. Tuttavia, nessuna pista viene scartata. Le indagini proseguono senza sosta.
Fonte: Fanpage
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