Sono state sospese le ricerche di Marco Di Marcello, lo scalatore disperso sulle alte vette del Nepal. I soccorsi fanno sapere che la neve a quelle altezze è troppo compatta, per cui è impossibile raggiungerlo.
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Sono state sospese le ricerche di Marco Di Marcello. A dare la notizia è stato il fratello Gianni, che ha raccontato con voce spezzata: “Abbiamo avuto la brutta notizia che le ricerche di Marco sono state sospese questa mattina da uno dei coordinatori delle squadre di soccorso, Manuel Munari, con il quale siamo in contatto con noi”.
Di Marcello faceva parte di una spedizione internazionale di alpinisti diretta verso il picco Dolma Khang, a 6.332 metri di altitudine, travolta da una valanga di grandi dimensioni nella mattinata del 3 novembre. Nella tragedia hanno perso la vita sette persone, tra cui l’abruzzese Paolo Cocco, 41 anni, fotografo ed ex vicesindaco di Fara San Martino. Il suo corpo è stato recuperato poche ore dopo, durante i primi voli di ricognizione.
Le ricerche si sono interrotte per le condizioni proibitive sul ghiacciaio dello Yalung Ri, dove il deposito della valanga ha reso impossibili ulteriori operazioni. “Le ricerche sono ufficialmente sospese, abbiamo marcato tutti i punti ma la neve è estremamente dura, con un’altezza variabile dai due ai sei metri”, hanno spiegato all’AGI Manuel Munari, capo di Avia MEA e istruttore pilota, e Michele Cucchi, guida alpina e soccorritore, rientrati a Kathmandu dopo giorni di lavoro sul campo. “La valanga è arrivata sul ghiacciaio con tante rocce di grandi dimensioni e la ricerca, a quel punto, diventa molto difficile”.
Fonte: Fanpage
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