Sophie Codegoni ha raccontato il dolore che ha vissuto negli ultimi anni a causa della sua relazione tossica con Alessandro Basciano. Durante un monologo nella trasmissione Le Iene, la modella, influencer ed ex tronista di Uomini e Donne ha parlato con gli occhi lucidi e la voce rotta. Ha spiegato che il suo ex compagno la controllava, la spiava e la minacciava. Quando ha deciso di denunciarlo, ha iniziato il suo vero calvario.
Nella puntata trasmessa il 6 maggio, Sophie ha descritto il suo incubo con Basciano. Recentemente, la Cassazione ha imposto a lui il divieto di avvicinamento e l’obbligo di indossare un braccialetto elettronico. Sophie ha spiegato perché ha sopportato a lungo quel comportamento tossico: lui la feriva con parole, sguardi e controllo, facendola sentire sempre sbagliata o colpevole. Nonostante tutto, lei lo amava e credeva alle sue promesse di cambiare, aggrappandosi ai momenti belli per dimenticare il resto. Negava la realtà e allontanava chi cercava di aiutarla, perdendo se stessa nel tentativo di salvare la loro relazione.
Il comportamento di Basciano è peggiorato: ha iniziato a controllarla, a spiarla e a minacciare chi le stava vicino. Quando ha capito di non poterla più tenere sotto controllo, ha cercato di distruggere chi la proteggeva. Questo ha fatto nascere in Sophie una grande paura. Così ha trovato il coraggio di denunciare, anche se da quel momento ha sofferto molto. Esteriormente sorrideva, ma dentro si sentiva a pezzi. Nessuno le chiedeva come stava davvero, perché il dolore invisibile spesso non viene creduto. Lei ha imparato a sopravvivere con il silenzio negli occhi e un dolore che la consumava dentro.
Infine, Sophie ha chiesto rispetto non solo per sé, ma per tutte le donne che trovano il coraggio di dire basta. Ha rivolto un messaggio a chi ancora subisce e combatte ogni giorno, e a chi ha bisogno di una carezza per ricominciare.
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