Sono rimaste precarie e si sono anche beccate il covid. La triste storia delle tre ricercatrici italiane premiate da Mattarella

29 Novembre 2020 - 15:03

Sono rimaste precarie e si sono anche beccate il covid. La triste storia delle tre ricercatrici italiane premiate da Mattarella

Ve le ricordate le ricercatrici italiane che avevano isolato il virus?
Alessia Lai, Annalisa Bergna e Arianna Gabriele erano anche state premiate da Mattarella. Per settimane l’Italia aveva discusso sulla loro condizione e di molti altri di precariato.
Dopo 9 mesi che fine hanno fatto?

Due di loro, hanno preso il Covid: stanno bene e lavorano da casa, nel limite del possibile. La paura è stata tanta. Ora, però, resta l’amaro in bocca.

Le 3 ricercatrici , infatti, hanno lavorato 13 ore al giorno senza conoscere pause, si sono allontanati dalle loro famiglie per non metterle in pericolo, poi hanno isolato il ceppo del Coronavirus, sono finiti su tutte le prime pagine dei giornali e, infine, sono stati premiati al Quirinale. Il risultato? Oltre ad essersi beccati il Covid, i loro contratti sono rimasti quelli di prima. Una vita da precari, sempre e comunque.

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