Soap si ritira da Sanremo Giovani: “Scelta personale, ma il sistema musicale è tossico”

3 Dicembre 2025 - 15:05

Soap si ritira da Sanremo Giovani: “Scelta personale, ma il sistema musicale è tossico”

L’annuncio arriva senza alcun preavviso durante la puntata di Sanremo Giovani del 2 dicembre su Rai 2: Soap, nome d’arte di Sophie Ottone, classe 2005, si ritira dalla competizione. A un passo dalla semifinale del 9 dicembre e con il brano “Buona vita” già pronto, la giovane artista decide di interrompere il suo percorso, lasciando così in gara undici concorrenti invece dei dodici inizialmente previsti—e senza possibilità di ripescaggio.

A colpire, però, è ciò che avviene subito dopo la comunicazione ufficiale. Sui social, Soap pubblica messaggi che vanno ben oltre la semplice rinuncia: parole che rivelano il peso di un sistema musicale spesso complesso e difficile da affrontare.

«Ho deciso di non proseguire la mia partecipazione a Sanremo Giovani», scrive nelle sue storie. «È una scelta maturata dopo molte riflessioni personali, condivise con il mio team e con chi mi vuole bene». Le motivazioni riportate parlano di «un momento personale delicato» e della necessità di «dedicare energie a me stessa, allo spazio di cui ho bisogno e a un viaggio speciale che rimando da troppo tempo».

Ringrazia Carlo Conti e la Rai, affermando: «Per me questa è già una vittoria». Una frase che potrebbe sembrare insolita per chi rinuncia a un’occasione così importante, ma che assume un altro significato alla luce di ciò che emerge poco dopo.

Mentre la notizia del ritiro si diffonde, sui social ricomincia a circolare un altro post della cantante, scritto alcuni giorni prima e caratterizzato da toni molto duri verso certe dinamiche dell’industria musicale italiana.

«Parto dal presupposto che non mi interessa nulla dei commenti negativi sulla mia musica, a meno che non siano critiche costruttive, che ascolto volentieri», esordisce Soap. Poi continua : «Ho sempre avuto una mia visione e non pretendo che piaccia a tutti; so di essere divisiva ed è ciò che mi conferma che la mia proposta non è per tutti. Ma voglio dire due parole sulla tossicità di certe dinamiche».

Il riferimento è a un video che le è stato inviato, in cui «una persona che lavora nel settore, nello specifico in radio», avrebbe espresso «affermazioni tossiche e inutili su giovani artisti che si mettono in gioco, in gara, letteralmente». Senza fare nomi, conclude con una critica diretta: «Invito lui, e tanti altri che si presentano come giudici e padroni della musica, a farsi un esame di coscienza: siete davvero tra le cose peggiori di questa industria».

Fonte: Fanpage.it

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