Si taglia il pene e lo lancia dal finestrino dell’auto:” Voci in radio mi hanno detto di salvare il mondo”
Si evira e lancia il pene dal finestrino dell’auto mentre viene inseguito dalla polizia: “Delle voci alla radio dicevano che così avrei salvato il mondo”
alcune “voci” che sentiva alla radio che gli dicevano che così facendo avrebbe salvato il mondo. È quanto ha fatto Tyson Gilbert, 39 anni, in Tennessee, Stati Uniti: a riferire l’accaduto è il Daily Mail, che ricostruisce quanto avvenuto
sull’autostrada locale all’altezza di Dowelltown.
Gilbert era fermo in una piazzola di sosta dell’autostrada quando la polizia gli si è affiancata per un controllo di routine: “Quando mi sono fermato dietro di lui e ho acceso le luci, è partito e si è rifiutato di fermarsi – ha raccontato ai media l0cali
l’agente Bobby Johnson -. Ha svoltato in Old Liberty Road e si è fermato. Ha aperto la portiera. Era nudo e coperto di sangue. Poi ha chiuso la portiera e ha continuato a guidare”. A quel punto, la pattuglia ha chiamato rinforzi e altre volanti della
polizia si sono date all’inseguimento, costrette a buttare chiodi sulla strada per fermare la sua corsa. L’uomo è stato così finalmente immobilizzato e arrestato, ma prima è stato trasferito al Vanderbilt Hospital per essere medicato.
alcune “voci” che sentiva alla radio che gli dicevano che così facendo avrebbe salvato il mondo. È quanto ha fatto Tyson Gilbert, 39 anni, in Tennessee, Stati Uniti: a riferire l’accaduto è il Daily Mail, che ricostruisce quanto avvenuto
sull’autostrada locale all’altezza di Dowelltown.
Gilbert era fermo in una piazzola di sosta dell’autostrada quando la polizia gli si è affiancata per un controllo di routine: “Quando mi sono fermato dietro di lui e ho acceso le luci, è partito e si è rifiutato di fermarsi – ha raccontato ai media l0cali
l’agente Bobby Johnson -. Ha svoltato in Old Liberty Road e si è fermato. Ha aperto la portiera. Era nudo e coperto di sangue. Poi ha chiuso la portiera e ha continuato a guidare”. A quel punto, la pattuglia ha chiamato rinforzi e altre volanti della
polizia si sono date all’inseguimento, costrette a buttare chiodi sulla strada per fermare la sua corsa. L’uomo è stato così finalmente immobilizzato e arrestato, ma prima è stato trasferito al Vanderbilt Hospital per essere medicato.
alcune “voci” che sentiva alla radio che gli dicevano che così facendo avrebbe salvato il mondo. È quanto ha fatto Tyson Gilbert, 39 anni, in Tennessee, Stati Uniti: a riferire l’accaduto è il Daily Mail, che ricostruisce quanto avvenuto
sull’autostrada locale all’altezza di Dowelltown.
Gilbert era fermo in una piazzola di sosta dell’autostrada quando la polizia gli si è affiancata per un controllo di routine: “Quando mi sono fermato dietro di lui e ho acceso le luci, è partito e si è rifiutato di fermarsi – ha raccontato ai media l0cali
l’agente Bobby Johnson -. Ha svoltato in Old Liberty Road e si è fermato. Ha aperto la portiera. Era nudo e coperto di sangue. Poi ha chiuso la portiera e ha continuato a guidare”. A quel punto, la pattuglia ha chiamato rinforzi e altre volanti della
polizia si sono date all’inseguimento, costrette a buttare chiodi sulla strada per fermare la sua corsa. L’uomo è stato così finalmente immobilizzato e arrestato, ma prima è stato trasferito al Vanderbilt Hospital per essere medicato.
alcune “voci” che sentiva alla radio che gli dicevano che così facendo avrebbe salvato il mondo. È quanto ha fatto Tyson Gilbert, 39 anni, in Tennessee, Stati Uniti: a riferire l’accaduto è il Daily Mail, che ricostruisce quanto avvenuto
sull’autostrada locale all’altezza di Dowelltown.
Gilbert era fermo in una piazzola di sosta dell’autostrada quando la polizia gli si è affiancata per un controllo di routine: “Quando mi sono fermato dietro di lui e ho acceso le luci, è partito e si è rifiutato di fermarsi – ha raccontato ai media l0cali
l’agente Bobby Johnson -. Ha svoltato in Old Liberty Road e si è fermato. Ha aperto la portiera. Era nudo e coperto di sangue. Poi ha chiuso la portiera e ha continuato a guidare”. A quel punto, la pattuglia ha chiamato rinforzi e altre volanti della
polizia si sono date all’inseguimento, costrette a buttare chiodi sulla strada per fermare la sua corsa. L’uomo è stato così finalmente immobilizzato e arrestato, ma prima è stato trasferito al Vanderbilt Hospital per essere medicato.