Da circa 24 ore i vigili del fuoco sono impegnati per mettere in sicurezza il tratto pugliese dell’autostrada A16 Napoli-Canosa,a seguito di un’autocisterna carica di GPL che si è ribaltata.
L’incidente si è consumato nel primo pomeriggio di martedì ma, a causa del contenuto della cisterna, è stato necessario chiudere l’intero tratto autostradale anche per la giornata di oggi mercoledì 27 luglio, per consentire ai soccorsi di travasare il contenuto in una nuova cisterna.
L’allarme era scattato ieri intorno alle 13 quando il mezzo pesante, che viaggiava il direzione Napoli, ha perso il rimorchio carico di gpl che si è ribaltato all’altezza del km 167.
La strada è stata prontamente interdetta al traffico in entrambe le direzioni di marcia nel tratto tra Cerignola e Canosa e sono poi partite le operazioni di travaso.
Sul posto sono accorsi Polizia Stradale, Vigili del Fuoco e soccorsi sanitari e meccanici oltre al personale della direzione ottavo Tronco di Bari di Autostrade per l’Italia. Per il travaso del Gpl è stato fatto giungere da Bari il nucleo Nbcr dei vigili del fuoco.
Come informa autostrade per l’Italia, resta chiuso anche oggi il tratto autostradale tra il bivio per la A14 Bologna-Taranto e Cerignola ovest in entrambe le direzioni.
Agli utenti provenienti da Napoli e diretti in Puglia, dopo l’uscita obbligatoria a Cerignola Ovest, si consiglia di entrare sulla A14 a Canosa se diretti verso Bari o a Cerignola est se diretti verso Pescara. Agli utenti provenienti da Pescara e diretti verso Napoli, si consiglia di uscire a Cerignola Est oppure a Foggia, e rientrare sulla A16 a Cerignola Ovest, mentre a chi proviene da Bari si consiglia di uscire a Canosa e rientrare sulla A16 a Cerignola ovest o a Candela. Per le lunghe percorrenze, a chi è diretto verso Roma, si consiglia di percorrere la A14 Bologna-Taranto in direzione di Pescara, e successivamente la A25 Torano-Pescara.