“Un nodo che si scioglie”:così è stato definito il miracolo della Madonna,da parte dei fedeli della chiesa Incoronatella Pietà dei Turchini.
La vicenda è accaduta a Napoli,dove Martina di soli 5 anni è guarita da un grave problema di salute.
“Martina nasce con una grave atresia delle vie biliari, una malattia rara che comporta l’accumulo della bile nel fegato con conseguente infiammazione generale e la distruzione delle vie biliari – spiegano dalla pagina della parrocchia -. I medici non si accorgono dell’anomalia e credono si tratti di ittero (è uno dei sintomi associati alla patologia). Martina peggiora di giorno in giorno e dopo un mese viene trasferita all’ospedale di Brescia per le terapie necessarie”.
Tra le mura del reparto la triste scoperta: “Il fegato è fortemente danneggiato, non funziona più, e l’unico modo per guarire è il trapianto. Avviene un primo tentativo il 23 giugno del 2020, ma senza esito. L’organo non è compatibile. Un secondo tentativo, il 24 giugno 2021, va a buon fine, all’ospedale di Palermo. Martina viene sottoposta al trapianto ed ora, dopo più di un anno, anche se ancora provata dalla lunga esperienza di malattia, sta gradualmente ritornando ad una vita serena e felice, quella che dovrebbe appartenere ad ogni bambino”.
Il racconto poi si conclude: “I nonni, che hanno raccontato la loro testimonianza non senza commozione, hanno offerto a Maria questo dono in segno di ringraziamento. Maria, che hai ascoltato il dolore di Martina e della sua famiglia, stai vicina a tutti i bimbi del mondo e alle loro famiglie perché a nessuno sia tolto il diritto ad una infanzia felice e spensierata!”