Sì alle visite ai nonni nella Fase 2: i consigli della regione Lombardia per farlo in sicurezza.
Con la Fase 2 al via il 4 maggio uno dei cambiamenti più attesi dagli italiani riguarda la possibilità di far visita a un proprio parente, purché viva nella stessa regione. Si tratta di un modo per poter salutare i propri cari pur sempre nel rispetto delle norme di sicurezza che dall’inizio hanno caratterizzato questa emergenza: e in particolare se si parla di nonni, dunque di anziani, è necessario prestare la massima attenzione. Per questo la Regione Lombardia ha messo a punto un decalogo che può aiutarci ad agire per il meglio: a condividerlo è anche il presidente Fontana che invita a seguire le seguenti raccomandazioni per tutelare i nostri nonni.
- In caso di sintomi influenzali, anche minimi, è meglio posticipare la visita
- Incontra i tuoi cari da solo o in presenza di un solo bambino
- Se i tuoi bambini incontrano i nonni o persone anziane, accertati che non abbiano avuto contatti ravvicinati con coetanei o altre persone, almeno nella settimana precedente l’incontro
- Meglio un solo incontro lungo e non due incontri brevi
- Se puoi organizza un incontro all’aperto o in un locale ben areato
- Mantieni sempre la distanza di un metro, indossa la mascherina per tutto il tempo e lava accuratamente le mani prima e dopo la visita
- Evita di consumare alimenti e di fermarti per pranzo o cena
- Non lasciare i bambini a casa dei nonni per un tempo prolungato o continuativo per giorni
- Fatti carico delle commissioni per i tuoi cari più anziani e approfitta dell’incontro per spiegare loro l’uso delle videochiamate e aiutarti nella ricerca dei servizi di assistenza ed emergenza e di consegna a domicilio presenti sul territorio
- Se ritieni, porta in regalo qualcosa di emotivamente significativo (album di foto, filmati di famiglia, qualche buona lettura) (FanPage)
