Fanno Sesso sfrenato ma qualcosa va storto e la donna muore. “Me lo ha chiesto lei…”
L’incontro, forse un po’ troppo passionale, è sfuggito di mano e Charlotte Teeling, 33enne di Birmimgham, è morta soffocata dal partner durante l’amplesso. «Mi aveva chiesto di fare sesso estremo», ha detto il 40enne Richard Bailey giustificandosi in tribunale ma è stato comunque condannato.
La vicenda
I fatti risalgono allo scorso febbraio quando la donna sarebbe morta a seguito di un rapporto sessuale troppo spinto. Dopo una settimana dalla sua scomparsa Charlotte è stata trovata seminuda ancora nel letto del suo aguzzino, mentre a terra i poliziotti hanno trovato una serie di riviste pornografiche. L’uomo ha continuato a dormire nel suo letto con il cadavere della donna, usando le sue carte di credito e il denaro che aveva. Bailey, dopo l’arresto, si è giustificato dicendo che era stata la sua partner a chiederele di fare sesso estremo, di picchiarla e soffocarla mentre avevano un rapporto, ma qualcosa era andato storto. Secondo l’autopsia Charlotte è infatti morta per soffocamento. L’uomo, come afferma anche il Sun, non è mai sembrato sconvolto per l’accaduto e ha continuato a ripetere per tutto il dibattimento che non era stata colpa sua. Adesso il processo a suo carico si è concluso e a breve si saprà quanti anno dovrà scontare in carcere per il delitto. (Leggo)