Questo pomeriggio a Riccione sono state sentite diverse esplosioni provenienti dall’inceneritore della città, facendo scattare gli allarmi massimi della struttura.
L’allarme sarebbe scattato intorno alle 16:30 di questo pomeriggio. Secondo le prime indiscrezioni ci sarebbero tre feriti, di cui uno in gravi condizioni.
Al momento delle esplosioni, si sarebbe sentito un forte frastuono, tanto che sono stati proprio i residenti della zona ad allertare i soccorsi.
Dopo le chiamate di aiuto, infatti, sono giunti tempestivamente diverse squadre dei vigili del fuoco, che sono entrati all’interno del complesso dell’inceneritore. Sul posto, ovviamente, presenti anche i sanitari del 118. Da ciò che è emerso, l’esplosione avrebbe riguardato un nastro trasportatore adibito al trasporto dei rifiuti che provengono dal compattatore e che conduce fino al termovalorizzatore.
Alcuni operai che stavano lavorando in prossimità del nastro, sono stati colpiti. Uno in particolare, sembrerebbe aver ricevuto i danni più gravi. Meno gravi dovrebbero essere le condizioni degli altri due feriti.
Sul posto, inoltre, sono giunti anche gli ispettori dell’Arpae, l’agenzia per l’ambiente dell’Emilia Romagna, che dovrà valutare con attenzione la qualità dell’aria. L’esplosione infatti potrebbe aver sprigionato nubi di fumo tossico. Sono in corso le indagini.
L’inceneritore di Rimini-Riccione è attivo dal 1976. Nel 2008 è stato snellito con la rimozione delle vecchie linee 1 e 2. Ad oggi accoglie una grande vastità di rifiuti: dai rifiuti urbani a quelli speciali, passando per i rifiuti sanitari.
Fonte: Fanpage.it