I finanzieri del comando provinciale di Napoli hanno sequestrato più di tre tonnellate dei cosiddetti “botti” di capodanno, materiale pirotecnico illegale. L’operazione “Capodanno Sicuro” condotta dai baschi verdi ha portato alla confisca di migliaia di esplosivi, rinvenuti in più quartieri del capoluogo campano.
A Frattaminore gli agenti della finanza hanno scovato oltre 15mila articoli, detenuti illegalmente in esercizio commerciale. Nel quartiere di Cardito invece, è stata sequestrata la cifra esorbitante di almeno 120mila botti di capodanno, nascosti in una ditta gestita da un cittadino cinese. A Frattamaggiore la Finanza ha inoltre arrestato un 49enne casertano che aveva allestito un laboratorio di produzione di esplosivi illegali. All’interno del deposito vi erano oltre 20mila pezzi artigianali e dei fusti contenenti polvere pirica purissima.
In Sicilia, la polizia ha arrestato nella provincia di Catania un 37enne e un 39enne, fermati perché in possesso di esplosivi rudimentali denominati “Bombe Sinner”, dal nome del celebre tennista altoatesino. Nell’abitazione di uno dei due gli agenti hanno rinvenuto ben 110 pezzi dell’ordigno e sequestrato armi da fuoco e munizioni detenute illegalmente.
Fonte: Ansa
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