Senato| Il diritto alla vita e alla speranza dei carcerati. Le proposte dei Garanti territoriali delle persone private della libertà personale

17 Luglio 2024 - 6:59

Senato| Il diritto alla vita e alla speranza dei carcerati. Le proposte dei Garanti territoriali delle persone private della libertà personale

Conferenza stampa dei Garanti territoriali delle persone private della libertà personale al Senato
Il diritto alla vita e alla speranza dei carcerati. Le proposte dei Garanti
Il Portavoce della Conferenza Ciambriello: “Chiediamo un incontro con il Ministro della Giustizia Carlo Nordio”

Nella giornata di oggi si è tenuta in mattinata la riunione dei Forum dei Garanti regionali delle persone private della libertà personale presso la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome. I Garanti hanno discusso delle iniziative da mettere in campo per affrontare l’emergenza carceri, a partire dal sovraffollamento e dai suicidi.

Nel pomeriggio i Garanti regionali hanno tenuto una conferenza stampa al Senato della Repubblica per lanciare un appello alla politica. Alla vigilia dell’emanazione del decreto legge sul carcere e a quattro mesi dall’appello del Presidente della Repubblica “Sui suicidi in carcere servono interventi urgenti”, i Garanti continuano a constatare la sostanziale indifferenza della politica. C’è una

sottovalutazione sia sul peggioramento delle condizioni di vivibilità nelle carceri, sia sul sovraffollamento, sul numero dei suicidi, delle persone che potrebbero andare in misura alternativa, perché devono scontare meno di un anno di carcere e non hanno nessun reato ostativo (totale 7.027 detenuti che devono scontare meno di un anno di carcere in Italia).

Così il Portavoce della Conferenza nazionale dei Garanti territoriali delle persone private della libertà personale Samuele Ciambriello: “Chiedo a nome della Conferenza nazionale un incontro urgente con il Ministro della Giustizia Carlo Nordio. Abbiamo un altro punto di vista da mostrare alla politica, una fotografia in bianco e nero del carcere. Il decreto sul carcere emanato dal

Governo è una scatola vuota. Solo le telefonate aumentano da 4 a 6. Una miseria. Mentre ci vorrebbe un grande investimento sulle relazioni affettive. Siamo alla burocratizzazione degli affetti, visto che per avere più telefonate interviene il direttore. Non si parla mai dei suicidi, delle forme di autolesionismo, della mancanza di figure sociali, di ascolto come psicologi, assistenti sociali,

psichiatri, mediatori linguistici. Nell’emergenza carceri c’era bisogna di misure deflattive del sovraffollamento partendo dall’unica proposta in campo presentata dall’On. Giacchetti”.

Hanno partecipato alla conferenza stampa i Garanti regionali Doriano Saracino, Stefano Anastasia, Bruno Mellano, i Garanti comunali Veronica Valenti e Valentina Calderone.

Subito dopo la conferenza stampa hanno preso la parola senatori presenti Cecilia D’Elia, Ilaria Cucchi e Filippo Sensi, che hanno ringraziato i Garanti territoriali per il loro lavoro e per le proposte avanzate.