Una bruttissima storia quella che ha colpito una donna di 67 anni rimasta rinchiusa e segregata dal fratello e dalla cognata per più di 20 anni.
La donna rimasta vedova giovanissima,decise di affidarsi al fratello e alla cognata.
La donna, ora liberata dai Carabinieri di Campobasso, si è stabilita nella stanza degli anziani genitori per alcuni anni, ma poi è stata costretta a trasferirsi in uno stanzino accanto a una legnaia.
Il fratello e la cognata, tramite uno spago legato a un chiodo ancorato al muro, sono riusciti a impedire alla donna di uscire in loro assenza.
La 67enne è stata accompagnata nella Stazione Carabinieri del posto e sentita dal Maresciallo. A lui ha raccontato vent’anni di privazioni e vessazioni fisiche e psicologiche. Ha riferito di esser stata spesso vittima di percosse e di non aver mai avuto accesso ai servizi igienici per più di una volta al mese. La donna, infatti, poteva lavarsi una volta al mese nella vasca del bucato e non aveva accesso al bagno.
Ora la 67enne sarà collocata in una struttura protetta dove si prenderanno cura di lei.