Secchiata d’acqua e candeggina contro gli schiamazzi: 20enne in ospedale

21 Giugno 2021 - 8:23

Secchiata d’acqua e candeggina contro gli schiamazzi: 20enne in ospedale

Pavia, un residente esasperato dagli schiamazzi in strada di alcuni ragazzi, ha lanciato contro di loro un secchio d’acqua misto a detersivo. Una ragazza di ventanni è stata centrata in pieno ed

è finita al pronto soccorso. Sull’episodio sono in corso accertamenti, e le forze dell’ordine stanno cercando di risalire alla finestra da cui è stato lanciato il liquido, ma a quanto sembra si

sarebbe trattato della reazione di un uomo, che in questo modo avrebbe cercato di allontanare i giovani dall’edificio. Era da poco passata la mezzanotte , la ragazza era in strada con altri ragazzi.

Colpita al volto, ha riferito di avere sentito un odore strano e di provare bruciore agli occhi, da qui l’ipotesi che nel secchio non ci fosse soltanto acqua ma anche del detersivo,

forse della candeggina. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 e i carabinieri. La ventenne, preoccupata, è stata accompagnata al Pronto Soccorso di Voghera,

dove i sanitari hanno appurato che il liquido non aveva causato lesioni gravi; la ragazza è stata trattenuta per gli accertamenti del caso ma sta bene. Nonostante ciò, i militari stanno

cercando di risalire all’abitazione da cui è partita la secchiata, non ancora individuata, soprattutto per capire cosa contenesse il liquido. Nessuno dei presenti ha peraltro saputo

indicare con precisione ai carabinieri da quale finestra provenisse il lancio della secchiata. Al momento i militari, in assenza di lesioni gravi procedibili d’ufficio, attendono l’eventuale

querela della parte lesa per procedere con le indagini e quindi cercare di individuare la finestra e identificare il responsabile del gesto. Un episodio che desta preoccupazione per il

clima di tensione che si registra nelle nottate di ‘movida’ non solo nel centro storico di Pavia, ma anche negli altri centri della provincia. L’indagine vera e propria potrà essere avviata nel caso la giovane decida di sporgere querela:

in assenza di lesioni gravi, infatti, non si procede d’ufficio. La vicenda, secondo questa ricostruzione, si inquadrerebbe nel clima di tensione che spesso si registra nelle notti della movida anche in provincia di Pavia.