La certezza della riapertura delle scuole superiori per le quali è previsto il ritorno in classe per la quota del 75% rischia di sgretolarsi durante le festività natalizie. “Difficile che si ritorni in aula il 7 gennaio” a dichiararlo è l’assessore all’Istruzione Lucia Fortini sottolineando la necessità di considerare il quadro epidemiologico che sarà valutato direttamente a Gennaio, dopo le festività.
Anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è deciso nel mantenere la linea del rigore e nel corso di una sua diretta Facebook ha parlato della questione scuola. “No a mezze misure su scuola. Chi è in grado di dirci se saremo in grado di riaprire il 7 gennaio? Prima si fissa la data della riapertura e poi si fa una verifica con il risultato che, 9 volte su 10, le previsioni vengono smentite dalla realtà –come ha spiegato il governatore- in Campania seguiremo la linea del massimo rigore per poter riaprire tutto ma per sempre, e non riaprire tre giorni per poi prolungare l’epidemia di altri tre mesi” ha concluso De Luca.
In vista delle festività natalizie il ministro Azzolina ha dichiarato “Rispettiamo le regole a Natale per salvare la scuola”, inoltre il coordinatore del comitato tecnico-scientifico Agostino Miozzo, in audizione alla settima Commissione in Senato, ha ribadito che non è corretto parlare dell’ipotesi di una terza ondata legata alla scuola, perché neanche la seconda è collegata alle attività scolastiche. Pertanto il rischio non è la riapertura delle scuole superiori, ma i comportamenti non corretti che potrebbero avvenire durante tutto il periodo delle vacanze natalizie. Sarà importante rispettare le direttive date dal Governo, non solo per la tutela di noi stessi e dei nostri cari, ma anche per il futuro della scuola.
