Forte scossa di terremoto questa mattina in Grecia, che ha registrato una magnitudo di 5.8. La scossa è stata sentita anche in Italia, principalmente in Puglia ed in Sicilia. Anche in Calabria, più precisamente a Catanzaro sono stati avvertiti alcuni movimenti.
L’epicentro del terremoto è localizzato a circa 40 chilometri dalla Costa Occidentale del Peloponneso. Pyrgos e l’isola di Zante tra i centri abitati più vicini.
Come accennato, però, molte segnalazioni sono arrivate anche in Italia, con centinaia di italiani che hanno testimoniato la loro esperienza sui social.
“Fare colazione e sentire che balla tutto non è proprio una piacevole sensazione” ha commentato Marco su X.
I comuni italiani da cui sono giunte più segnalazioni secondo il servizio dell’Ingv “Hai Sentito il Terremoto” sono anche Brindisi, Modica, Ragusa, Lecce, Gallipoli, Floridia, Chiaramonte Gulfi, Caltagirone, Rosolini, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Al momento ancora non si hanno notizie di danni a cose o persone.
In più, quasi una settimana fa un’altra scossa di terremoto si era verificata nel Mar Ionio, tra la Puglia e la Grecia. Di magnitudo 4.6, secondo i dati dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il sisma ha avuto ipocentro a 64 chilometri di profondità e epicentro a circa 50 chilometri dall’isola di Corfù. Anche in quell’occasione molte persone lo hanno avvertito pure in Italia, più precisamente nel Salento.
Ad ogni modo il presidente dell’Ingv, Carlo Doglioni, ha riferito che la scossa di stamattina è “dovuta al fronte compressivo della catena ellenica dove lo Ionio spinge e scende sotto la Grecia. Una compressione che si esplica con scosse lungo una linea che passa dall’Albania passando per le varie isole ioniche, Corfù, fino a Creta, con sismi che possono superare magnitudo importanti”.
Fonte: Fanpage.it