Ha trovato nell’archivio del computer del patrigno centinaia di foto di lei nuda.
Da quel momento è scattato il senso di odio e ripicca nei suoi confronti culminato con l’omicidio.
Jade Janks, una designer di interni di 39 anni di Solana Beach, è stata così condannata per omicidio di primo grado. I pubblici ministeri affermano che la donna ha drogato il suo patrigno, Tom Merriman, 64 anni, e poi lo ha strangolato con le proprie mani il 31 dicembre 2020.
La donna aveva pianificato l’assassinio del patrigno dopo aver trovato centinaia di foto di lei nuda sul suo computer. Alcune delle immagini mostravano Janks quando aveva solo 16 anni, ha affermato il suo avvocato. Le foto sono state scattate da un ex fidanzato ed erano consensuali. “È stata la sensazione più violenta, terribile e straziante della mia vita”, ha dichiarato Janks durante il processo. La donna si era trasferita nella casa accanto a quella di Merriman nel 2020 per prendersi cura di lei, ha aggiunto.
Sul telefono di lei gli inquirenti hanno trovato dei messaggi che la 39enne ha inviato il giorno dall’omicidio ad una amica: “Lo uccido”. Più tardi, sempre quel giorno, ha mandato un messaggio alla stessa amica: “È praticamente fatta”.
Gli avvocati della donna hanno sostenuto che Merriman era un alcolizzato che spesso mescolava liquori con sonniferi. La sentenza è prevista per il prossimo 3 aprile.
Fonte: fanpage