Filippo Turetta e Giulia Cecchettin sono due giovani veneti scomparsi da sabato 11 novembre. Lui ha 22 anni, lei 21. Si erano lasciati da poco, ma si volevano ancora bene. Le forze dell’ordine li stanno cercando in tutta Italia, ma non hanno ancora trovato nessuna traccia.
Il padre del ragazzo, Nicola, ha parlato al Corriere della Sera per difendere il figlio dalle accuse di essere un violento e un ossessivo. Ha raccontato che Filippo era un ragazzo tranquillo, che non ha mai dato problemi in famiglia. Ha smentito che fosse possessivo nei confronti della ex, dicendo che era solo geloso come tutti i ragazzi della sua età.
Nicola ha detto che Filippo e Giulia erano in buoni rapporti, che si sentivano e si vedevano spesso. Ha negato che ci fosse rivalità tra i due per gli studi, visto che Giulia si sarebbe dovuta laureare in questi giorni e Filippo era un po’ indietro con gli esami. Ha affermato che Filippo era orgoglioso di Giulia e che la amava tanto.
Nicola ha ipotizzato che i due ragazzi possano aver scelto di allontanarsi volontariamente, magari per stare un po’ da soli. Ha detto che Filippo aveva dei soldi in tasca e una Postepay, che poteva usare per pagare il campeggio, il supermercato e il benzinaio. Ha descritto Filippo come un ragazzo previdente, che non è mai senza soldi.
Nicola ha espresso il suo dolore per la situazione e la sua speranza di ritrovare i due ragazzi sani e salvi, lanciando un appello a chiunque abbia visto qualcosa o abbia informazioni utili a contattare le autorità. Ha chiesto di non dipingere Filippo come una persona aggressiva, perché non lo è.
fonte:fanpage
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