Scomparsa Angela Celentano, chiesta l’archiviazione della “pista turca”. La famiglia non ha mai perso le speranze di trovare Angela ancora in vita

20 Maggio 2025 - 8:27

Scomparsa Angela Celentano, chiesta l’archiviazione della “pista turca”. La famiglia non ha mai perso le speranze di trovare Angela ancora in vita

Tiene ancora banco a distanza di quasi 30 anni il caso di Angela Celentano, la bimba di 3 anni scomparsa il 10 agosto del 1996 sul Monte Faito,

nella provincia di Napoli. La Procura di Napoli (sostituto procuratore Giuseppe Cimmarota) ha però chiesto l’archiviazione delle indagini

sulla cosiddetta “pista turca”, il filone dell’inchiesta sull’ipotesi che Angela Celentano viva sull’isola di Buyukada, in Turchia. L’ inchiesta che ha

portato gli inquirenti in Turchia è iniziata nel 2009. In quell’anno, infatti, una donna di nome Vincenza Trentinella ha rivelato agli inquirenti di aver saputo da

un prete, che a sua volta lo aveva saputo da una parrocchiana in sede di confessione, che Angela Celentano era viva e che viveva in Turchia, sull’isola di

Buyukada, in compagnia di un uomo che la giovane crede essere suo padre. Nel dicembre del 2024 era arrivata una proroga di 4 mesi delle indagini sulla

“pista turca”, terminata nell’aprile scorso. Secondo la Procura partenopea, però, le indagini non avrebbe rivelato nuovi elementi; inoltre,

la Polizia Scientifica non avrebbe ravvisato una somiglianza tra la proiezione delle attuali sembianze di Angela Celentano e la foto della ragazza che vivrebbe

in Turchia. Trentinella, poi, alla morte del parroco che le aveva fatto questa confidenza, si era personalmente recata in Turchia e, al suo ritorno in Italia,

aveva fornito agli inquirenti anche una foto della ragazza e dell’uomo con il quale viveva. La famiglia non ha mai perso la speranza di ritrovare Angela – che oggi avrebbe 31 anni – ancora in vita. Fonte Fanpage.it.