Scena muta all’orale di maturità per protesta, troppe insufficienze alla prova di greco

28 Giugno 2024 - 8:44

Scena muta all’orale di maturità per protesta, troppe insufficienze alla prova di greco

Tre studentesse del liceo Foscarini di Venezia, in segno di protesta contro la raffica di voti bassissimi, alla seconda prova dell’esame di maturità, hanno

fatto scena muta. Nella loro classe, 10 candidati su 14 hanno ottenuto gravi insufficienze. Un’ecatombe firmata da una commissaria esterna,

proveniente dal liceo Franchetti di Mestre. Tutte e tre le ragazze si erano presentate alla seconda prova scritta con una medie dell’8 nella lingua di Omero.

Eppure, la prima ad “ammutinare” è stata Linda Conchetto, 18 anni, alunna modello e giovane promessa dell’atletica leggera. È stata lei

che, dopo aver saputo del 6.5 preso in greco, ha chiesto di vedere la versione e poi si è zittita davanti ai professori. Spiegando il suo gesto alla

commissione ha detto: “ho deciso che non mi sottoporrò all’esame orale, non certo perché io ne abbia paura o perché non abbia studiato, ma perché non voglio

accettare il vostro giudizio che non rispecchia il mio lavoro”. A ruota l’hanno seguita altre due compagne di classe, Virginia Gonzales y Herrera e Lucrezia

Novello, loro sì con un giudizio sotto la sufficienza nel compito: un 3.5 e un 5. Il loro punteggio tra crediti, altre prove e ammissione all’esame è sopra la

soglia del 60. “Prima di tutto vogliamo vedere la versione, in secondo luogo pensiamo di fare ricorso al Tar – commenta Linda intervistata da Tgcom24 –

Mi dispiace tantissimo comunque perché pensavo che la maturità fosse il coronamento del lavoro di questi anni. È stato un orale spiazzante per i professori ma

che credo sia servito per far emergere le ingiustizie che subiamo tutti i giorni”. La protesta ha scatenato l’irritazione della commissione

esterna e anche di qualche membro interno. Tuttavia le tre ragazze non dovrebbero rischiare la bocciatura. Fonte tgcom24.