Scambio di salme shock: famiglia riceve la bara sbagliata dopo il funerale

4 Dicembre 2025 - 20:13

Scambio di salme shock: famiglia riceve la bara sbagliata dopo il funerale

Il caso di Biancavilla sconvolge l’intera comunità. Martedì, una famiglia ha ricevuto a casa la bara sbagliata. L’errore appare assurdo. L’errore appare doloroso. E l’episodio si consuma all’ospedale “Maria Santissima Addolorata”, dove due uomini, morti lo stesso giorno e quasi coetanei, giacevano uno accanto all’altro nella sala mortuaria.

Secondo la ricostruzione, tutto sembra procedere normalmente. Infatti, il nullaosta per una delle due salme arriva nei tempi previsti. L’agenzia funebre prepara la bara. Poi veste il corpo con gli abiti scelti dai familiari. Quindi trasporta la salma nella casa della famiglia per la veglia. Tuttavia, quando i parenti sollevano il coperchio, scoprono l’inimmaginabile. Dentro c’è un altro uomo. Non il loro congiunto.

Nel frattempo l’altra salma resta in ospedale. I parenti devono ancora completare l’identificazione. E proprio in quella fase nessuno nota lo scambio. Così l’errore passa inosservato. E solo dopo emerge con violenza, nel momento più delicato e intimo per una famiglia in lutto.

Lo scambio provoca indignazione immediata. E scatena richieste urgenti di chiarimento. Il Partito Democratico di Catania interviene con parole durissime. Il segretario Giuseppe Pappalardo definisce l’accaduto “gravissimo”. Sottolinea che la dignità dei defunti va tutelata. E ribadisce che queste situazioni non possono verificarsi in una struttura pubblica. Per questo chiede una verifica interna rigorosa. Chiede che siano individuati i responsabili. E chiede misure concrete per evitare nuovi episodi simili.

Dall’altro lato, l’Asp di Catania respinge ogni accusa. In una nota ufficiale dichiara di avere rispettato ogni procedura. Afferma di avere consegnato correttamente entrambe le salme agli aventi diritto. E sostiene di avere documentato ogni fase. Per questo ritiene che l’ospedale non abbia alcuna responsabilità. Eventuali errori, afferma, sarebbero avvenuti dopo la consegna.

Resta però aperta una domanda pesantissima. Dove è avvenuto il cortocircuito? Come si è verificato un errore così traumatico? La famiglia, già provata dal dolore, ora affronta anche lo strazio di un errore inaccettabile. E la comunità attende risposte chiare.

Fonte Fanpage

Foto dí repertorio