Ingiustizia senza precedenti a Messina: Sara Campanella, una ragazza di 22 anni è stata uccisa con una brutale coltellata al collo. La ragazza, originaria di Palermo, frequentava la facoltà di Scienze infermieristiche nella città peloritana.
La Tragedia è avvenuta nel pomeriggio di oggi, lunedì 31 marzo, in viale Gazzi, nei pressi della fermata dei pullman interurbani, proprio di fronte all’ingresso dello stadio “G. Celeste”, all’altezza del rifornimento Q8. Stando alle prime ricostruzioni degli inquirenti, a causare il decesso della ragazza è stata una coltellata al collo inferta da un giovane che, subito dopo l’aggressione, si è dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
“Sono senza parole. Oggi Messina è stata scossa da una tragedia immensa: una giovane vita, quella di Sara Campanella, è stata spezzata in modo brutale”, queste le prime parole che arrivano dal sindaco Federico Basile.“La violenza di questo gesto ci lascia increduli e profondamente addolorati.Voglio esprimere tutta la mia vicinanza ai familiari e agli amici di Sara. In questo momento di dolore insopportabile, sappiate che la città di Messina è con voi. Condanniamo con tutta la forza questo atto di violenza e confidiamo che la giustizia possa fare il suo corso”, ha fatto sapere il primo cittadino tramite un post su Facebook.