Sant’Anastasia, telecamere contro gli sversamenti abusivi
L’assessore all’ambiente Pavone: “Abbiamo utilizzato un finanziamento dell’Ente Parco Vesuvio per tutelare i varchi d’accesso alla montagna”.
Il sindaco Carmine Esposito: “La videosorveglianza è un valido
deterrente allo sversamento abusivo di rifiuti”.
Sei telecamere, con rilevatori di targhe, sono state installate in prossimità dei varchi d’accesso al Monte Somma, mettendo così in sicurezza le aree ricadenti nel territorio del Parco Nazionale del Vesuvio.
La distribuzione capillare delle fototrappole di ultima generazione consentirà di mantenere un buon controllo del territorio e sanzionare coloro che scaricano materiali.
“Queste telecamere spiega l’assessore Pavone – consentono infatti di individuare non solo le persone ma anche le targhe dei mezzi utilizzati per abbandonare sacchetti e rifiuti di ogni genere”.
“La stessa presenza delle telecamere serve a disincentivare i malintenzionati – commenta il sindaco Esposito – ed è una risposta concreta alla necessità di sicurezza dei cittadini”.
Il finanziamento dell’Ente Parco ammonta a 39.270, 60 euro e le telecamere, alle quali se ne aggiungeranno presto altre in tutto il territorio anastasiano, coprono le aree di via Cesar Romero, via Olivella, via Sant’Aniello, via Zazzera, via Donnaregina e via Delle Pietre.