A Sant’Anastasia la XV edizione della Notte di Lettura, ospite l’attore Alessandro Orrei, intenso interprete di «Mimmo» nella fiction «Mare Fuori».
Il tema di quest’anno, Ricordi e Radici, permetterà un viaggio negli autori locali, con episodi e «fatti» legati al territorio. La Notte di Lettura è il penultimo evento di quest’anno del progetto «Sant’Anastasia M.I.A.», incluso nel cartellone degli eventi della Città Metropolitana.
Continua il progetto «Sant’Anastasia M.I.A» con un nuovo evento previsto per le 21:00 di venerdì 28 giugno in piazza Siano: la XV edizione della «Notte di Lettura». Con brani incentrati sul tema di questa edizione, «Radici e Ricordi», si cimenteranno nella lettura di brani scelti cittadini, amministratori comunali e ospiti speciali. L’evento, promosso dal comune di Sant’Anastasia è incluso
nel cartellone della Città Metropolitana di Napoli, la location è la storica piazza Siano, da molti anni «salotto letterario» di Sant’Anastasia. Invitati a leggere e interpretare i testi letterari selezionati saranno il sindaco Carmine Esposito, con un indimenticabile testo di Cosimo Scippa, altro sindaco anastasiano, l’assessore alla Cultura Veria Giordano, l’assessore Alfonso di Fraia,
Roberta Auriemma, Bella De Simone, il sindaco dei ragazzi Alessandra Abete, il comandante della locale stazione dell’Arma Sabatino Russo, don Tommaso Lucania parroco di Santa Maria La Nova, Antonio Corcione, Luigi Pace, Vito Manfellotto, Francesca Tirelli, Tonia Sbrescia, Olimpia Romano, Vincenzo d’Alessandro, Pasquale Beneduce e Luigi De Simone, direttore artistico
dell’evento. «Il tema di quest’anno, Radici e Ricordi, evoca un principio che da tempo abbiamo fatto nostro: senza memoria del passato non può esservi futuro – dice De Simone, scrittore, regista, autore – assistere a quest’edizione della Notte di Lettura sarà come sfogliare un vecchio album fotografico: le emozioni di piccoli o grandi eventi del territorio vesuviano, unico e particolare,
saranno consegnate alle nuove generazioni, come ricordi ma soprattutto quali radici». I brani scelti sono stati tratti da autori locali innamorati del proprio territorio: sono di Sant’Anastasia, Pollena Trocchia, Ottaviano, Pomigliano d’Arco, Somma Vesuviana, un hinterland dove si replicano continuamente tradizioni comuni con sfumature diverse. «Nessuna invidia rispetto ai grandi
della letteratura – prosegue De Simone – nella scrittura semplice e artigianale, ogni singolo episodio si riveste di sapore genuino, casareccio, la descrizione di un “fatto” o di un evento, da semplice memoria si fa racconto e storia». Così, nel corso della Notte di Lettura, rivivremo le pagine di Furnari, Rosauro, Di Sapio, Raia, Sgammato, Russo, Scippa, Vella, Masulli e, fuori tema, due brani di Alessandro Manzoni nell’occasione dei 150 anni dalla sua morte. L’evento sarà presentato dalla telegiornalista e conduttrice Annalisa Rea, le immagini proiettate in video sono firmate da
Salvatore Giordano, mentre il maestro Ciro Perna proporrà brani musicali accompagnando la voce della cantante Normana. Ospite e lettore per una notte l’attore Alessandro Orrei che, nella fortunata fiction «Mare Fuori», ha intensamente interpretato le emozioni di «Mimmo». Orrei ha 25 anni e già una notevole esperienza: debutta nel 2018 con il cortometraggio «Magia Blu» e in tv con l’episodio pilota della serie Vesuvius. Al cinema ha recitato nei film «L’ultimo round» e «Non seguirmi», mentre in tv ha preso parte alla fiction «Vincenzo Malinconico Avvocato» e alla soap opera «Un posto al sole».
Altro importante ospite della serata il sociologo e scrittore Luigi Caramiello, docente di sociologia alla Federico II e autore di numerosi saggi.
«Per il penultimo evento del cartellone che abbiamo promosso insieme a Città Metropolitana – dice l’assessore Veria Giordano – rimarchiamo ovviamente la volontà dell’amministrazione comunale di offrire ai cittadini non solo occasioni di intrattenimento ma anche quella di invitare alla riflessione e al pensiero, ritrovando radici e memoria, imprescindibili per il futuro. Vorrei soprattutto ringraziare Luigi De Simone che ormai da quindici anni ha abituato gli anastasiani a questo appuntamento così atteso e che ogni volta ci regala emozioni incredibili».
«Ricordo ancora la prima Notte di Lettura che, con Luigi De Simone, volemmo fortemente nel corso del mio primo governo da sindaco – dice il primo cittadino, Carmine Esposito – ebbene, ancora oggi non può essere definita un evento qualsiasi perché racchiude in sé tanti obiettivi: diffusione della cultura, coinvolgimento di persone di ogni età, emozioni, memorie. La Notte di Lettura non ha tempo, era attuale quando abbiamo iniziato, lo è oggi, lo sarà tra vent’anni e sono molto orgoglioso che gli anastasiani vi partecipino con gioia».